Giovedì 27 ottobre presentazione del bilancio sociale di Inps Piemonte
Palazzo Lascaris

Un tentativo di interpretare le dinamiche della società e dell’economia piemontese

Viene presentato giovedì 27 ottobre alle 10.15 nella Sala Viglione di Palazzo Lascaris (via Alfieri 15, a Torino) il bilancio sociale di Inps Piemonte.
 

Con il presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo, che porta il saluto dell’Assemblea, intervengono il presidente del Comitato regionale Inps Luigi Bosco e il direttore regionale Inps vicario Giorgio Peruzio.

 

Il bilancio sociale rappresenta un tentativo di interpretare le dinamiche della società e dell’economia piemontese attraverso l’analisi dei dati amministrativi relativi ai servizi offerti dall’Inps.

Il quadro che emerge è quello di una regione che affronta con difficoltà, ma con grande impegno, la congiuntura economica negativa, evidenziando debolezze strutturali e l’allargarsi delle differenze tra settori garantiti della popolazione e altri che sono meno protetti.

Il bilancio sociale è un’occasione di riflessione sul presente e sul futuro dell’economia e della funzione pubblica in Piemonte, che si rivolge a istituzioni, forze sociali e cittadini, ai quali viene rendicontata l’attività svolta. Ma è pure la base per definire nuovi impegni e nuove sfide per le strutture Inps sul territorio.

Sul tema si svolgerà una tavola rotonda, moderata dalla giornalista de Il Sole 24 ore Filomena Greco, cui partecipano gli assessori regionale e provinciale al Lavoro Claudia Porchietto e Carlo Chiama, la responsabile della comunicazione, formazione e lavoro di Confindustria Piemonte Isabella Antonetto, il direttore generale dell’Agenzia delle entrate Rossella Orlandi, l’assessore al Bilancio del Comune di Torino Gianguido Passoni, il presidente di Ce-Pa Gilberto De Santis e il direttore generale Inps Piemonte Gregorio Tito (foto). Le conclusioni sono affidate al presidente del Consiglio d’indirizzo e vigilanza Inps Guido Abbadessa.















Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 26/10/2011