“Il bilancio 2010 conferma la bontà dell’operato di Finpiemonte. Il presidente Massimo Feira ha mantenuto elevati gli standard operativi della finanziaria ‘in house’ della Regione Piemonte. Un dato su tutti: ogni euro finanziato da Finpiemonte ha generato mediamente un investimento di altri 6 euro. La Società si conferma uno strumento indispensabile per la gestione finanziaria di agevolazioni e politiche di sviluppo”.

Massimiliano Motta ha commentato con queste parole il bilancio sociale di Finpiemonte S.p.A. in occasione della sua presentazione, tenutasi oggi presso il Circolo dei Lettori di Torino.

Alla redazione del bilancio hanno collaborato in stretto rapporto sinergico Università di Torino, Facoltà di Economia e Ordine dei Commercialisti di Torino e Provincia.

“Dopo 30 anni di storia – ha detto Motta - questa Società si conferma volano per l’economia regionale: nel solo 2010 l’attuale gestione ha portato alla attivazione di investimenti per un miliardo e 114 milioni di euro sul territorio regionale, con un più che consistente aumento delle erogazioni: circa il 40% in più senza incremento dei costi. Risorse regionali a servizio del territorio, per favorire innovazione e ricerca, ambiente, artigianato e commercio, qualità della vita ed opportunità di lavoro”.

Massimiliano Motta ha poi concluso affermando:

“Il ruolo di Finpiemonte  si conferma di primo piano nel quadro economico che abbiamo davanti in questo momento di crisi. Un plauso va dunque al presidente Massimo Feira, ed all’équipe dei suoi collaboratori, che con il loro impegno hanno garantito dei risultati di evidente rilievo. Finpiemonte ha saputo affrontare, in un momento di profonda crisi economica, le proprie attività in modo nuovo e costruttivo, seguendo un percorso di trasparenza e di valorizzazione del dialogo con i molti interlocutori e coniugando una  tipologia di trasparenza economica al sistema ‘Piemonte’”.