Luca Pedrale: "Solidarietà alle Forze dell'Ordine"
Ingresso di Palazzo Lascaris

Il Presidente del Gruppo consiliare regionale Pdl sollecita solidarietà agli agenti concreta e non solo a parole

Chiediamo al governo altri 60 milioni di euro affinchè le forze dell’ordine possano svolgere nel modo più sicuro ed efficace possibile il loro lavoro non solo per lo svolgimento del quotidiano controllo del territorio ma anche per far fronte alle situazioni di emergenza come quelle di sabato scorso a Roma”.

 

Questo l’annuncio di Luca Pedrale, presidente del Gruppo Consiliare regionale del Popolo della Libertà, durante l’illustrazione di un ordine del giorno di solidarietà agli agenti coinvolti negli scontri della manifestazione romana, discusso oggi nell’Aula di Palazzo Lascaris e sottoscritto dal vicepresidente del Gruppo regionale Augusta Montaruli e da molti altri esponenti del Gruppo del Pdl.

 

“Oggi dobbiamo riconoscere in maniera corale – afferma Pedrale - come la manifestazione di sabato abbia dimostrato ancora una volta lo spirito di sacrificio, la professionalità, la tenacia e la lealtà verso le istituzioni da parte delle Forze dell’Ordine, ed essere estremamente vicini anche a quei cittadini che hanno subito violenze e danni alle abitazioni ed ai loro esercizi commerciali”.

 

“Gli agenti – spiega il presidente del Gruppo del Pdl - hanno saputo contenere una manifestazione che era partita sicuramente con intenzioni pacifiche ma si è risolta in una violenza inaudita che ha portato migliaia di persone nella capitale esclusivamente con l’intento di mettere a ferro e fuoco la città”. Condivido  la scelta del Sindaco di Roma Gianni Alemanno che ha preso la difficile decisione di contenere, almeno in questo periodo difficile, le manifestazioni esclusivamente all’interno delle piazze ed è necessario introdurre strumenti come il fermo preventivo dei violenti o vietare che ci si possa presentare alle manifestazioni pacifiche con i caschi ed i passamontagna in testa”.

 

Duro il commento del presidente degli azzurri nei confronti delle dichiarazioni di Mario Draghi, che ha affermato di condividere le ragioni dei manifestanti:

 

“Ci fanno però sorridere – ha commentato Pedrale – le dichiarazioni di qualche banchiere che scopre solamente adesso che questo sistema economico non  è perfetto e non funziona: è paradossale e ridicolo che certe prese di posizione provengano dal settore bancario, perché se l’attuale sistema adesso non funziona è quasi esclusivamente colpa delle decisioni e delle mancate soluzioni prese da questo stesso sistema in tempi passati. Il sistema bancario  sta per collassare ed a rimetterci saranno, come sempre, i cittadini: le manifestazioni di dissenso contro il sistema finanziario sono sacrosante, purché sempre nei limiti della democrazia e dell’espressione pacifica della contestazione”.

 

Pedrale ha concluso affermando: 

 

“Riteniamo che sia doveroso essere vicini alle Forze dell’Ordine che non solo ieri ma da sempre svolgono azioni di prevenzione e repressione con grande equilibrio per salvaguardare l’ordine pubblico ed il bene del paese, anche se spesso il loro operato è osteggiato da gran parte del’opinione pubblica che considera positive le loro azioni solamente quando gli agenti subiscono grandi violenze ma che, quando reagiscono al fine di difendere la loro incolumità, si trasformano immediatamente da vittime a carnefici”.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 19/10/2011