"Il Borghese" e il fascino della fotografia

Ospiti Vittorio Feltri, Paolo Longanesi, Marina Pizziolo e Dario Reteuna

Il mosaico di avvenimenti e cambiamenti nazionali, dalla ricostruzione dell’immediato dopoguerra, proposto dagli scatti storici del Borghese, è stato lo spunto del convegno Il fascino Borghese della fotografia - Politica, costume e società dall’archivio fotografico de «Il Borghese» che si è tenuto mercoledì 19 ottobre a Palazzo Lascaris. 
 
Con il presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo sono intervenuti Vittorio Feltri, Paolo Longanesi, Marina Pizziolo e Dario Reteuna, moderati da Beppe Fossati. 
 
Il dibattito, ispirato a personaggi della vita politica e culturale dell’Italia dal dopoguerra agli anni di piombo, ha affrontato temi significativi che hanno segnato le abitudini e i costumi della società italiana. 
 
“Nel quadro storico dell’Italia post-bellica - ha sottolineato Cattaneo - Il Borghese ha portato una ventata di novità nell’editoria italiana, perché Leo Longanesi è riuscito a essere, in campo editoriale, grafico e pubblicitario, uno straordinario anticipatore dei tempi. Attraverso le immagini compiamo, dunque, un viaggio a ritroso nell’Italia dell’ultimo mezzo secolo, ritrovando un ritratto sfaccettato e curioso di vicende e personaggi centrali per la vita politica”.
 
“Sono stato l’ultimo direttore de "Il Borghese" - ha dichiarato Feltri - un giornale che aspirava a raccontare e a interpretare la realtà attraverso un uso massiccio e a volte ‘dissacrante’ della fotografia. Una pratica che oggi non sembra più in uso perché giornalisti e fotografi sembrano appiattiti e demotivati rispetto a quell’epoca”.
 
Longanesi ha ricordato il padre Leo morto quando aveva appena dodici anni ma capace di trasmettere al figlio l’interesse per il giornalismo e la fotografia. 
 
Pizziolo ha sottolineato che qualunque fotografia diventa opera d’arte quando il fotografo riesce a far riflettere sulla realtà.
 
 
Infine Reteuna, curatore della mostra, ne ha illustrato i contenuti.

 

Il fascino Borghese della fotografia - Politica, costume e società dall’archivio fotografico de «Il Borghese» prosegue fino al 12 novembre nella sede di Piemonte Artistico Culturale, in Piazza Solferino 7, a Torino (dal lunedì al sabato dalle 15.30 alle 19.30) e, dal mese di novembre diventerà itinerante, a disposizione di associazioni ed enti locali.
 
I Comuni che intendono prenotarla possono telefonare al numero 011/57.57.507.

















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Articolo pubblicato il 19/10/2011