Museo ferroviario Savigliano
Foto Luigi Botta

Nel 2001 si dichiarò aperto ufficialmente il Museo

Probabilmente non tutti i cittadini torinesi e piemontesi hanno visitato l’interessante museo ferroviario di Savigliano distante pochi chilometri da Torino.

 

L'iniziativa nacque nel 1978 da un idea del dottor Claudio Dutto, appassionato collezionista di modellini e grande cultore in materia  di ferrovie. Gli si affiancarono vari amici anche essi grandi appassionati come l'ingegnere Santi Baiardi  assessore dei trasporti e da vari amici del  GATT.

 

Un gruppo di appassionati ferromodellisti padri dello attuale museo  diedero vita all'acquisto di vari rotabili ferroviari che percorrevano le linee piemontesi. Nel 1974 le FERROVIE DELLO STATO chiusero definitivamente l’era del vapore accantonando tutte le locomotive esistenti (circa 3400, destinate alla demolizione).

 

Questi uomini dediti più alla passione che al ricordo statico  comprarono dalla FS alcune locomotive carri vagoni che erano stati emblema della ferrovie piemontesi.

 

La destinazione fu la vecchia stazione della vecchia Ciriè-Lanzo, A Borgo Dora già da alcuni anni dismessa e dove un rinnovato gruppo di volontari che solo con passione riuscì a rimettere in funzione varie locomotive quali la 880, la 422 la 640  ancora in ottime condizioni. 

 

 Le tratte sulle quali provarle  furono la linea della vecchia “Canavesana” e di altre linee non più utilizzabili per il traffico passeggeri.

 

Quale enorme suggestione da  cari lettori vedere questi ragazzi perché gli operatori sono tutti giovani; in loro  cè una passione incredibile il voler vederle fumanti, vive, come lo erano nella loro memorabile epoca.

 

Poi il sindaco di Savigliano Soave volle cedere gratuitamente un terreno dove collocare la raccolta di mezzi salvati.  Nel 2001 alla presenza delle autorità si dichiarò aperto ufficialmente il Museo, con una trentina di mezzi salvati dalle demolizioni.

 

Il museo, raggiungibile sia in auto che con la ferrovia, si trova nei pressi dello ospedale di Savigliano. Le officine di riparazione mezzi del museo  sono visitabili invece presso la Stazione Dora.

 


 



 

 

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Articolo pubblicato il 17/10/2011