Calcio - Il Toro vola con Bianchi
Gigi Meroni sempre nel cuore dei tifosi (Foto Torino FC)

Rolandinho sigla la vittoria che fa +6 sulle seconde

Nel giorno in cui tutti i tifosi granata e tutti gli amanti del bel calcio hanno rivolto il pensiero a Gigi Meroni, l'indimenticata "Farfalla" che tanto fece sognare il popolo torinista, Rolando Bianchi ha posto il sigillo di casata nella vittoria contro la Juve Stabia portando il Toro sempre più solo in vetta alla classifica.

Una partita in verità che nella prima metà non ha avuto particolari sussulti, non facile da interpretare contro un avversario messo ottimamente in campo dal mister campano Piero Braglia.

Ripresa: nulla di particolare fino al quarto d'ora: Bianchi è protagonista di una pregevole conclusione che esce di un niente.

I tifosi vogliono il gol e spingono il Toro verso il traguardo; entra Sgrigna per Ebagua e si fa subito pericoloso sfiorando il gol su suggerimento di Stevanovic.

L'azione precede il gol di Bianchi che giunge al 35° con una girata di testa su lancio di Glik. Emozione a seguire il rilancio di Coppola che per poco non dà a Raimondi la palla dell'1 a 1.

Dopo tre minuti di recupero il comasco Emilio Ostinelli fischia la fine: il Toro, che ha ricordato prima del match i due ragazzi scomparsi nel tragico incidente che ha coinvolto il pulman della Società al rientro da Verona, stabilisce così un nuovo primato e resta l'unica squadra imbattuta.

Soddisfatto il tecnico Giampiero Ventura che tuttavia preferisce non sbilanciarsi, contento Bianchi che ha sottolineato la prova del collettivo granata che ha saputo attendere il momento propizio per colpire l'avversario: una prova di maturità che dà l'esatta dimensione di questo Toro che vuole la Serie A.

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Articolo pubblicato il 16/10/2011