Commemorate le 68 vittime sul lavoro in Piemonte
Palazzo Lascaris

61° giornata nazionale delle vittime degli incidenti sul lavoro

La 61° giornata nazionale delle vittime degli incidenti sul lavoro, che si è svolta domenica 9 ottobre, è stata un momento importante per ricordare che la sicurezza è una priorità imprescindibile per garantire la dignità dei lavoratori del nostro paese.

 

Nella seduta del mattino dell’11 ottobre il Consiglio regionale ha voluto ricordare le 68 vittime decedute nel 2010 in Piemonte con le parole del presidente dell’Assemblea Valerio Cattaneo:

 

“Vogliamo ricordare tutti coloro che hanno perso la vita nello svolgimento della loro professione e tutti coloro che sono rimasti vittime di infortuni invalidanti.

Questa giornata deve essere un momento per non dimenticare, per ricordare. La sicurezza sui luoghi di lavoro è una sfida che ci accomuna. Solo se saremo in grado di ridurre in maniera significativa il numero delle persone per le quali quotidianamente il lavoro diventa rischio per la propria incolumità o addirittura per la vita saremo, una società civilmente avanzata. Le istituzioni si sono impegnate sul tema, ma ancora molto c’è da lavorare per rafforzare la prevenzione, a partire da investimenti nell’informazione e nell’addestramento per aumentare la consapevolezza di ogni singolo lavoratore rispetto ai fattori di rischio, in particolare per quelle persone costrette ad accettare  il “lavoro in nero”. La Giornata nazionale delle vittime degli Incidenti sul Lavoro è una ricorrenza comune a tutta l’Italia e deve vedere il nostro Paese unito nella battaglia per la sicurezza.”.

 

Il Consiglio regionale ha anche ricordato il recente grave incidente di Barletta, con il crollo di un edificio che ha provocato la morte di una ragazza quattordicenne e di quattro lavoratrici irregolari, e il ferimento di altre persone.

 

Alla commemorazione hanno preso parte il direttore Inail Piemonte, Antonio Traficante, e il presidente regionale dell’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro Silvio Olivero.

 

Al termine è stata data lettura dei nomi delle 68 vittime con l’indicazione del luogo e la data dell’incidente.

 

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Articolo pubblicato il 11/10/2011