Calcio - Toro inarrestabile
I Fedelissimi granata ancora in festa

I granata fanno l'en plein anche a Verona

Quinta vittoria in trasferta consecutiva per l'undici di Giampiero Ventura che torna da Verona con la bisaccia colma.

Bianchi, Sgrigna e Ebagua, subentrato a Sgrigna nel secondo tempo, siglano il trionfo granata in terra veneta e l'allungo deciso verso la meta che resta sempre la promozione in A.

Un Toro così era da tempo che non si vedeva; l'equilibrio perfetto fra i reparti, segno dell'egregio lavoro svolto dal Mister Ventura, continua a dare i migliori frutti. Merito anche dei giocatori, tutti, che hanno saputo interpretare da subito il nuovo modo di leggere la partita traducendo in gol ogni occasione propizia.

Questa è la vera forza di questo Toro, talvolta cinico e spietato ma comunque cosciente delle sue forze; pronto a colpire ad ogni minima esitazione dell'avversario, sa insistere per chiudere il risultato applicando la teoria che la miglior difesa è l'attacco.

E così è stato al Bentegodi: un quarto d'ora e Bianchi incorna il vantaggio granata. Il Toro insiste e sfiora il raddoppio che giunge al 36° per opera di Sgrigna che trafigge il portiere veronese Rafael. Al 44° il Verona dimezza lo svantaggio: Abbate trova la conclusione imprendibile dalla distanza e fa 1 a 2.

Ripresa; il Toro continua a macinare gioco e passa nuovamente al 18° con Ebagua subentrato a Sgrigna: Verona 1 Torino 3. Timida la reazione dei veneti che non impensierisce oltre alla ordinaria amministrazione il portierone granata Coppola che al 25° si fa ammonire per perdita di tempo.

Non succede più nulla di particolare: dopo 4 minuti di recupero l'arbitro Davide Massa fischia la fine. Contento anche il Presidente Cairo che al termine ha comunque invitato a conservare la concentrazione ed i piedi per terra a fronte di un campionato lungo e sfibrante come quello di serie B.

Sabato prossimo all'Olimpico arriva la Juve...Stabia: una sorta di derby per uno stimolo in più. 

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Articolo pubblicato il 09/10/2011