Nuove linee regionali di intervento in Ricerca e Innovazione
L'Aula del Consiglio Regionale del Piemonte

Illustrati i tratti principali delle nuove linee

La legge regionale 4/2006 (Sistema regionale per la ricerca e l’innovazione) prevede che il Consiglio regionale approvi, su proposta della Giunta regionale, le linee generali d’intervento in materia di ricerca ed innovazione.

 

Durante il dibattito che si è svolto nella seduta pomeridiana di martedì 4 ottobre, l’assessore regionale all’Innovazione Massimo Giordano ha illustrato i tratti principali delle nuove linee.

 

“Per uscire positivamente dalla situazione odierna - ha spiegato l’assessore - è necessario unificare i momenti di governo dei processi innovativi, migliorare l’integrazione delle politiche settoriali, potenziare le relazioni tra i diversi attori, individuare i settori in cui è possibile accelerare le dinamiche di crescita, partendo proprio dalla dimensione regionale. Abbiamo a disposizione strumenti altamente innovativi, che realizzeremo utilizzando i 200 milioni di euro previsti dal Piano Competitività".

 

Durante la discussione sono intervenuti i consiglieri Gianluca Vignale (Pdl), Wilmer Ronzani (Pd) e Giovanni Negro (Udc).

 

La delibera è stata approvata con 35 sì, 1 astenuto e 3 non votanti (5 Stelle).

 

Alcuni dei principali interventi del Piano 2011-2015 riguardano:

 

- Piattaforme tecnologiche. Oltre al rifinanziamento di quelle esistenti, saranno create altre quattro piattaforme: auto    di nuova generazione, tecnologie per la produzione manifatturiera, nanotecnologie, internet applicato agli ambiti produttivi.

- Rifinanziamento integrativo a favore della già attiva piattaforma sull’aerospazio. La Regione si impegna a sostenere l’aerospazio come settore strategico di innovazione.

- Ruolo dell’ente pubblico nell’acquisizione e valorizzazione delle innovazioni.

- Laboratori aperti su due aree tematiche: tecnologie pulite ed efficienti, innovazione sociale.

- Nuovi mercati: aiutare le imprese che intendano sviluppare o acquistare innovazioni nel settore dell’efficienza energetica e della tecnologia creativa.

 

 

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Articolo pubblicato il 04/10/2011