Una bella ed entusiasmante partita ha confermato che il Toro targato Ventura è il migliore degli ultimi anni e non soltanto per i risultati ma anche per la nuova aria che si respira in casa granata.

La squadra, nonostante fosse messa bene in campo dal Mister Ventura, ha sofferto la partenza repentina dei blucerchiati che hanno sfiorato il gol in un paio di occasioni capitate nei primi venti minuti di gioco. E proprio al 20° la Samp va in gol con Costa; i padroni di casa insistono mettendo in ansia la difesa torinista dove ancora una volta giganteggia un eccellente Ogbonna.

La pressione dei Doria si spegne al 41°: Suciu la mette alle spalle di Da Costa e fa uno a uno; nel prosieguo il Toro sfiora il vantaggio con Bianchi che di testa manda sopra la traversa su calcio d'angolo.

 Ripresa; il Toro gioca meglio ed in maniera più aggressiva.

Al 6° esce Suciu per Ebagua che fa subito sentire la sua presenza e al 15° sfiora il gol incornando appena fuori dai pali doriani: è un altro Toro rispetto a quello visto nei primi 45 minuti.

La Samp non riesce più a pungere e alla mezz'ora Bianchi sigla con un gol d'autore il vantaggio granata.

I padroni di casa tentano la reazione alla ricerca del pari ma i tentativi si infrangono sulla difesa torinista che non lascia varchi.

Al 41°, nella ripartita, Antenucci sfiora il terzo gol; la reazione doriana si esaurisce con Koman che al 44° mette fuori di testa un cross dell'ex Semioli.

Nel recupero Basha, subentrato al 24° a Vives, subisce un fallo che dà respiro ed avvicina i granata alla vittoria che arriva con il triplice fischio dell'arbitro Tommasi da Bassano del Grappa.

Mercoledì 5 ottobre il Toro ospita il Grosseto che naviga in ottima posizione; sarà sicuramente un ulteriore banco di collaudo per questa squadra che ha le carte in regola per andare molto lontano.