Cultura: "Strategia unitaria fra Enti ed Associazioni e serio impegno dei privati"

L'auspicio del Consigliere regionale Giampiero Leo in vista del vertice istituzionale

“Il fatto che si incontrino i tre massimi vertici istituzionali per concordare una strategia unitaria sulla cultura non è solo estremamente positivo, ma assolutamente necessario”.

 

Con queste parole il consigliere regionale del Pdl Giampiero Leo, responsabile del settore Cultura per il Coordinamento regionale del Popolo della Libertà, commenta il vertice che si terrà domani tra il governatore Roberto Cota, il presidente della Provincia Antonio Saitta e il sindaco di Torino Piero Fassino, che si riuniranno per cercare una soluzione comune e salvare il mondo della cultura dai tagli di bilancio imposti dalle ristrettezze economiche in cui versano i tre enti.

 

“E’ stato proprio lo stretto coordinamento operativo tra gli assessorati alla Cultura della Regione, della Provincia e del Comune, coordinamento allargato anche alle rappresentanze di Fondazioni bancarie e soprintendenze statali – spiega Leo – a rendere vincente la strategia politica adottata negli anni del governo Ghigo: a quell’epoca ha infatti sempre funzionato un tavolo permanente di coordinamento e programmazione fra i tre assessorati alla Cultura, Fondazioni bancarie e addirittura privati. Questo sistema si era poi sfilacciato negli ultimi anni. Noi lo avevamo denunciato ed è un bene che adesso riparta”.

 

“Ritengo che questo nuovo impegno – precisa l’esponente del Pdl - derivi oltre che dalla sensibilità dei principali protagonisti istituzionali, anche dalla sensibilizzazione promossa dal mondo delle associazioni culturali, che per questo vanno ringraziate e coinvolte nei lavori”.

 

Leo ha proseguito sottolineando:

 

 “E’ altrettanto indispensabile per rendere credibile l’appello ai privati, che gli enti pubblici dimostrino e ribadiscano che l’opzione per il settore cultura, turismo, formazione e università non è secondario, e questo sia asseverato da conseguenti scelte sui bilanci”.

 

In conclusione il Consigliere Giampiero Leo ha affermato:

 

“E’ onesto dire, come bene ha ricordato l’ex assessore Alfieri, che in passato  pur con lodevoli eccezioni, la risposta all’appello da parte dei privati non è certo stata particolarmente generosa. Forse, ed anche in questo concordo con Alfieri, bisognerebbe chiedere ai privati di farsi carico, pur nell’ambito di una strategia generale concordata con le istituzioni, di singoli progetti concreti di cui assumersi il merito ma anche la responsabilità”.

 

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 26/09/2011