Cultura: Giampiero Leo rivendica il ripristino del metodo Ghigo
La Mole Antonelliana

Necessario ripristinare un modello tanto efficiente quanto mai necessario

“In un momento di oggettive ristrettezze economiche come questo, è necessario ripristinare il metodo operativo che era stato adottato ai tempi del governo Ghigo: ovvero uno stretto coordinamento operativo non solo tra gli assessori alla Cultura della Regione, della Provincia e del Comune, ma anche con i rappresentanti delle fondazioni bancarie. Soltanto in questo modo si può davvero raggiungere quell’efficienza in grado di rilanciare il settore cultura e tutte le sue potenzialità”.

 

Con queste parole il consigliere regionale del Pdl Giampiero Leo, responsabile del settore Cultura per il Coordinamento regionale del Popolo della Libertà, commenta non solo la riunione odierna della Sesta Commissione della Regione, ma anche la richiesta dell’assessore alla Cultura del Comune di Torino, Maurizio Braccialarghe, di istituire un tavolo di coordinamento tra i tre enti.

 

“Nel corso della riunione della Commissione Cultura che si è svolta oggi – spiega Leo – ho proposto al presidente Marinello di promuovere e coordinare una seduta comune con i componenti delle Commissioni Cultura del Comune e della Provincia di Torino. La mia richiesta è stata accolta dal presidente Marinello e dall’intero Ufficio di Presidenza della Commissione, che si faranno carico delle necessarie iniziative”.

 

Quanto alle parole dell’assessore Braccialarghe – precisa l’esponente del Pdl -  di istituire un tavolo di coordinamento tra i tre enti,  ritengo che la proposta sia giustissima,. ma che alla luce di quanto avveniva ai tempi del governo Ghigo equivale alla scoperta dell’acqua calda: allora esisteva infatti uno stretto coordinamento operativo non solo tra gli assessori alla Cultura dei tre enti ma anche con i rappresentanti delle Fondazioni bancarie, che fornivano il massimo contributo collaborativo. Doveroso, infatti, riconoscere il valore della collaborazione offerta negli anni da esponenti di rilievo come Maura Leddi per la Fondazione Crt e Gastaldo e Disegni per la Compagnia San Paolo”.

 

“Negli ultimi anni, purtroppo – conclude Leo – si è subito uno sfilacciamento e ognuno degli enti, Fondazioni comprese, ha teso ad andare un po’ per proprio conto. Ora, anche per far fronte alla drammatica situazione economica, è necessario ripristinare un modello tanto efficiente quanto mai necessario”.

 

Nel corso della riunione il consigliere regionale del Pdl Giampiero Leo, responsabile del settore Cultura per il Coordinamento regionale del Popolo della Libertà ha ripreso l’appello lanciato dai consiglieri degli altri enti e ha proposto al presidente Marinello di promuovere e coordinare una seduta comune con i rappresentanti componenti delle altre commissioni cultura del comune e della provincia di Torino.

 

La proposta è stata accolta dal presidente Marinello e dall’intero ufficio di presidenza della sesta commissione, che si faranno carico delle necessarie iniziative.

 

Inoltre Leo commentando la richiesta dell’assessore alla Cultura del Comune di Torino, Maurizio, Braccialarghe, di istituire un tavolo di coordinamento tra i tre enti ha voluto ricordare che la proposta è giusta ma che non si scopre l’acqua calda perché ai tempi del governo Ghigo esisteva uno stretto coordinamento operativo non solo tra gli assessori alla Cultura dei tre enti ma anche con i rappresentanti delle fondazioni bancarie, che è doveroso riconoscere nella persona di esponenti di primo rilievo come Maura Leddi per la Fondazione Crt e Gastaldo e Disegni per la Compagnia San Paolo, che fornivano il massimo contributo collaborativo.

 

L'impressione è che negli ultimi anni si è verificato uno sfilacciamento e ognuno degli enti, Fondazioni comprese, ha teso ad andare un po’ per proprio conto.

 

Risulta perciò necessario ripristinare un modello tanto efficiente quanto mai necessario in un momento di oggettive ristrettezze economiche come quello che si sta vivendo.

                       

 

 

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Articolo pubblicato il 21/09/2011