“La comunità che voi rappresentate è ambasciatrice dell’italianità e della piemontesità oltreoceano dove vi è un altro Piemonte con il quale vogliamo mantenere saldi legami. Ogni quattro anni organizziamo un grande incontro dei ‘Piemontesi nel mondo’ fra i quali gli argentini sono la comunità più numerosa. Quest’anno per motivi organizzativi e dipendenti dalla crisi economica abbiamo rinviato la manifestazione al 2012 nel corso della quale sicuramente avremo modo di rivederci”. 
 

Cosi si è espresso nella sala Viglione di Palazzo Lascaris, il 21 settembre, il presidente del Consiglio regionale, Valerio Cattaneo, nel corso dell’incontro con una delegazione argentina dell’Asociaciòn Cultural Piemontesa de Rafaela guidata dal presidente Edelvio Sandrone e da Norma Brarda direttrice della scuola di lingua piemontese e dei gruppi artistici dell’associazione.
 

L’associazione, fondata 35 anni fa e gemellata da 15 con la Città di Fossano, presente con 23 componenti, proviene da una città fondata sul finire del XIX secolo con il contributo determinate di 11 famiglie piemontesi. Rafaela, che ormai conta quasi 100 mila abitanti, ancora oggi ospita una preponderanza di cittadini di origine italiana tra i quali i più numerosi sono i piemontesi.