"Progetto di sostegno economico alla donna che decide di non abortire"

Montaruli: "Istituzione del Fondo per la vita"

"Ho presentato una proposta di legge per la riforma dei consultori affinché siano il punto di riferimento per la famiglia in ogni sua fase e negli ambiti educativo, psicologico, giuridico, sanitario e socio-assistenziale" ha dichiarato Augusta Montaruli, Consigliere regionale Pdl. 

 

"La proposta di legge - ha proseguito - non si limita a consentire la collaborazione di volontari qualificati e dei centri aiuto alla vita previa iscrizione in apposito registro,  ma introduce una importante novità: il “fondo per la vita”, lo specifico stanziamento di risorse per la donna in difficoltà economiche che decide di non abortire. La riforma dei consultori prevede infatti che alla donna che voglia interrompere la gravidanza per ragioni di natura economica venga sottoposto un progetto personalizzato di sostegno alla mamma e al concepito anche oltre il parto, fino al compimento del quinto anno di età del nascituro, finalizzato al raggiungimento dell’autonomia economica del nucleo famigliare".

 

"Non un provvedimento ideologico ma una proposta concreta - ha concluso - che andrebbe a risolvere le principali cause dell’interruzione di gravidanza in attuazione della legge 194 su cui ci vogliamo confrontare anche con quelle anime dell’opposizione che solo pochi mesi fa manifestavano l’esigenza di dibattere il tema in aula.

Ci auguriamo, dunque, che la presentazione di tale proposta venga recepita proprio da quelle forze quale base per un dialogo costruttivo fuori dagli steccati ideologici  per salvaguardare il diritto alla Vita e dare un’alternativa concreta all’aborto".



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Articolo pubblicato il 19/09/2011