Per la liberazione di Francesco Azzarà
Il logo di Emergency

Approvato l'Odg presentato dalla Consigliera Monica Cerutti

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità il 14 settembre l’ordine del giorno presentato  dalla consigliera Monica Cerutti (Sel) per chiedere la liberazione di Francesco Azzarà.

Il testo del documento:

“Vista la drammatica vicenda di Francesco Azzarà, collaboratore presso l’ospedale di Emergency a Nyala in Darfur (Sudan) sequestrato il 14 agosto 2011; considerata la proposta di Emergency, concordata con la famiglia, di coinvolgere i Comuni, le Province e le Regioni in una catena di solidarietà; ritenendo che la Regione Piemonte debba porre attenzione, unitamente alle altre istituzionali locali e nazionali, alle persone che si prodigano, con grande spirito di sacrificio, per aiutare le popolazioni che lottano contro le carestie e le malattie;

il Consiglio regionale del Piemonte esprime vicinanza e sostegno a Francesco Azzarà e alla sua famiglia; solidarietà agli uomini e alle donne di Emergency che operano con dedizione a favore dei più deboli in terre lontane colpite da eventi drammatici; condanna fermamente il vile gesto e ogni atto di tale natura da qualunque parte provenga e auspica che siano poste in atto tutte le iniziative utili a una tempestiva liberazione  di Francesco Azzarà”.  
























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Articolo pubblicato il 14/09/2011