“Finalmente la riqualificazione del Castello di Rivoli sta iniziando il suo corso: le modifiche allo statuto e agli organi direttivi non potevano più essere rimandate”.

Questo il commento di Giampiero Leo, Consigliere regionale del Popolo della Libertà e responsabile regionale del settore cultura per il Pdl, all’impegno dell’assessore alla Cultura Michele Coppola di rinnovare l’obsoleto modello di gestione del Museo d’Arte Contemporanea di Rivoli.

“La necessità di rinnovare la governance del Castello era già nata quando rivestivo il ruolo di assessore alla Cultura nella giunta Ghigo – prosegue l’esponente azzurro – ma il progetto era stato inspiegabilmente abbandonato durante la presidenza Bresso; quello stesso progetto, con mia immensa soddisfazione, oggi ottiene anche l’apprezzamento del Pd in Consiglio regionale”.

“Il grande traguardo che dobbiamo raggiungere – ha continuato Leo – è un coordinamento vero ed efficace delle residenze reali, in modo che il ruolo di una sia sinergico alle altre, con l’obiettivo di ridare splendore alle residenze sabaude ed al Castello in particolare”.

“Questo – conclude il responsabile Cultura del PdL piemontese – non deve essere il punto di arrivo, ma quello di partenza verso un rilancio del Castello di Rivoli che rappresenta, per il territorio piemontese, non soltanto un monumento di inestimabile valore ma anche un luogo attraverso il quale, negli anni passati e futuri, la cultura e l’arte sono stati e dovranno essere un valore fondamentale per il nostro territorio”.