Cronaca dai quartieri di Torino - Distributore carburante abbandonato corso Potenza

Giustizia & Sicurezza: "Dopo anni serve un intervento urgente"

Riprendono le indagini sul territorio che l'Associazione Giustizia & Sicurezza aveva interrotto a causa della pandemìa che di fatto ha privato della libera circolazione.

Associazione che si è dimostrata assai sensibile, peraltro, alle subentrate difficoltà che i cittadini hanno dovuto fronteggiare mettendosi a disposizione (nostra n.d.r. del 24.4.us) per vari servizi (spesa, medicinali ecc...) a domicilio e per la distribuzione delle mascherine protettive.

Nell'occasione, la gente di quartiere ha potuto rinnovare le segnalazioni su ciò di cui la Città pare essersi dimenticata per dedicarsi competamente ai probemi contingenti la salute dei contribuenti, impegno di cui fa parte, sicuramente, la creazione di nuove piste ciclabili, argomento da noi illustrato l'11 maggio scorso.

Paolo Biccari, Presidente dell'Associazione, ha ripreso perciò la relativa forma di collaborazione con Civico20News per documentare, a seguito del sopralluogo, la precarietà perdurante relativa al distributore di carburante che "sorge", si fa per dire, in corso Potenza angolo via Val della Torre:

"L'impianto è chiuso ed abbandonato da diversi anni e ce ne siamo già occupati; purtroppo la situazione è sempre più peggiorata e, purtroppo, l'area è diventata una discarica a cielo aperto; ci sono anche due bici del servizio comunale abbandonate come la piccola struttura che risulta fatiscente".

Biccari ha poi voluto sottolineare come Giustizia & Sicurezza si sia attivata scrivendo alle istituzioni per spronarle ad interfacciarsi con la società di distribuzione per trovare una soluzione:

"O si trova un nuovo gestore per l'impianto o deve venire abbattuto".

Logica conseguenza, e non vediamo altre possibili soluzioni al problema, che ha suscitato l'ultima riflessione del Presidente Biccari:

"Crediamo che anche questo piccolo angolo di periferia meriti rispetto ed attenzione, i cittadini hanno diritto ad avere pulizia e decoro in ogni angolo della città".

Non esprimiamo commenti se non la perlessità su come vengono decise, dall'Amministrazione Appendino, le scale di priorità; sicuramente di lì non è previsto il passaggio di una pista per biciclette e monopattini, altrimenti il problema sarebbe già stato risolto da tempo.
 

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Articolo pubblicato il 15/05/2020