Stampare moneta: unica alternativa alle tasse.

La proposta viene dalla segreteria Forza Nuova Piemonte

"I torinesi non si devono stupire se la nuova giunta si prepara a una raffica di aumenti per riempire le vuote casse comunali: è nella natura della sinistra colpire i cittadini che producono per mantenere le proprie corti dei miracoli a spese di tutti".

Così esordisce Stefano Saija nell'analisi dell'attuale particolare momento storico dai preoccupanti risvolti economici che nulla promettono di confortante per l'immediato prosieguo.

"Semmai - ha proseguito l'esponente di FN - alcuni potranno rivedere il proprio giudizio sul sindaco Chiamparino che ha portato Torino ad essere uno tra i comuni più indebitati d’Italia, e per questo è stato così lodato della grande stampa e delle banche, che sui debiti degli altri prosperano".

Chiaro il riferimento agli indebitamenti contratti per i grandi eventi, Olimpiadi in primis, che hanno prodotto l'attuale stato di precarietà finanziaria delle famiglie che vivono l'incubo di nuove gabelle in possibile arrivo. 

Saija non ha risparmiato, nella sua disamina politico-economica, il nuovo Sindaco torinese: 

"Fassino - ha detto - non farà altro che proseguire sulla linea della distruzione della ricchezza delle famiglie, l’odiata ricchezza “privata”, almeno in questo facendo qualcosa di sinistra".

Ma Stefano Saija non è stato tenero nemmeno con il centro-destra:

"Fa però sorridere - ha chiosato - che il Pdl gridi “Giù le mani dalle tasche dei torinesi!”; certo, essendo all’opposizione possono fare un po’ di demagogia, ma le mani nelle nostre tasche le ha appena messe il ministro Tremonti con una finanziaria devastante per  il ceto medio, e inutile per bloccare la speculazione finanziaria".

Un intervento a tutto campo che afferma i convincimenti di chi vuole stare dalla parte di coloro i quali subiscono, in pratica, gli effetti delle scaramucce politico-sociali di chi dovrebbe pensare solo ed esclusivamente al benessere degli altri:

"Centro destra e centro sinistra - ha proseguito -  potrebbero fare un’unica coalizione, perché su tutti i grandi temi propongono le stesse soluzioni: in questo caso tasse da destra e tasse da sinistra.

Siccome il problema, sia per il Governo nazionale che per il Comune, è principalmente il debito, Forza Nuova ritiene giunta l’ora di cominciare a pensare all’unico modo per liberarsi di questo cappio che le banche e le grandi istituzioni finanziarie internazionali ci hanno messo intorno al collo senza spogliare noi cittadini di tutti i nostri averi: il Ripudio del debito e la riappropriazione della Sovranità monetaria".

Un ritorno alla valorizzazione di ogni singola nazione che ha perso, di fatto, il simbolo ed il peso della potenza economica che è sempre stato rappresentato dalla sua moneta:

"Il Comune - ha concluso Saija - può iniziare anche da subito e Forza Nuova proporrà in Sala Rossa che venga stampata una moneta comunale, garantita dalle proprietà e dalle partecipazioni del Comune, per fare fronte ad almeno  una parte delle spese senza ulteriori tasse e follie come il “pedaggio di ingresso”. Praticamente - ed in ciò sta il nocciolo della proposta di FN - considerare attentamente l'alternativa ai sacrifici ingiusti ed insopportabili propinati da Pd Pdl Udc ecc… da una parte e la riconquista della giustizia sociale dall’altra".

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 09/08/2011