Coronavirus in Piemonte. Aumentano i contagi, ma il numero dei guariti continua a crescere

AGGIORNAMENTO DEL 23 APRILE: Consegnata la seconda unità mobile per effettuare i tamponi nelle RSA. Il dato nazionale

La notizia più preoccupante diffusa ieri sera dall’Unità di crisi della Regione Piemonte, certifica che non si fermano i contagi ed i decessi non demordono.

 

Sono 22.854 (+705) rispetto a ieri le persone finora risultate positive al “Covid-19” in Piemonte: 3020 in provincia di Alessandria, 1.269 in provincia di Asti, 840 in provincia di Biella, 2.187 in provincia di Cuneo, 2.123 in provincia di Novara, 11.091 in provincia di Torino, 1.014 in provincia di Vercelli, 960 nel Verbano-Cusio-Ossola, 217 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 133 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

 

Sono 74 i decessi (3 in più di martedì) di persone positive al test del “Coronavirus Covid-19”, di cui 11 al momento registrati nella giornata di ieri (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente dall’Unità di crisi può comprendere anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

 

Il totale complessivo è ora di 2.598 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 505 ad Alessandria, 132 ad Asti, 154 a Biella, 196 a Cuneo, 228 a Novara, 1.105 a Torino, 146 a Vercelli, 104 nel Verbano-Cusio-Ossola, 28 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

 

I ricoverati in terapia intensiva sono 273 (-18 rispetto a ieri), mentre i ricoverati non in terapia intensiva sono 3.027.

 

Le persone in isolamento domiciliare sono 11.818.

 

I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 113.930, di cui 58.804 risultati negativi.

 

Il dato che continua a segnare indici in crescita è rappresentato dal numero di pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, è di 3.200 (224 in più di ieri): 301 (+32) in provincia di Alessandria, 124 (+13) in provincia di Asti, 152 (+3) in provincia di Biella, 335 (+28) in provincia di Cuneo, 257 (+16) in provincia di Novara, 1.633 (+103) in provincia di Torino, 169 (+11) in provincia di Vercelli, 188 (+18) nel Verbano-Cusio-Ossola, 41 provenienti da altre regioni.

 

Altri 1.938 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

 

Continuano ad emergere circostanze contrassegnate dalle superficialità della precedente Unità di crisi, nell’affrontare le misure di protezione nelle case di riposo e  dell’alloggiamento di pazienti affetti da Covid -19, nelle strutture adibite all’assistenza degli anziani.

 

E’ stata consegnata ieri mattina, presso l’azienda ospedaliera-universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino, la seconda unità mobile destinata ad effettuare tamponi in modo prioritario su operatori e ospiti delle Rsa piemontesi, ad integrazione della pianificazione ordinaria già disposta dalle Asl, messa a disposizione dall’associazione “Prevenzione e salute km zero”.

 

Il dato nazionale

Aumentano di 3.370 i casi di coronavirus in Italia per un totale di 187.327 dall'inizio della pandemia, con oltre 63mila tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Superate le 25mila vittime (437 solo oggi). Continua a scendere il numero dei ricoveri, sia nelle terapie intensive sia nei reparti Covid, mentre  in Lombardia resta critica la situazione a Milano.

 

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Articolo pubblicato il 23/04/2020