Coronavirus, la zona rossa si allarga al Piemonte: ad Asti, Alessandria, Novara, Vercelli e Vco vietato entrare e uscire fino al 3 aprile

Le Forze dell’Ordine controlleranno i movimenti dei cittadini

Chiuse scuolepalestre, piscine e centri benesseremuseicentri sociali e culturali, cinema, teatri e stazioni sciistiche

Bar e ristoranti potranno rimanere aperti fino alle 18, ma dovranno garantire la distanza di almeno un metro tra i clienti, altrimenti l’attività sarà sospesa. Il premier Giuseppe Conte ha confermato la stretta con una conferenza stampa alle 2 di notte dell’8 marzo, precisando che sarà consentito il rientro dei residenti presso il proprio domicilio.

Il decreto verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale nelle prossime ore e spetterà alle forze dell’ordine farlo rispettare. Nel resto del territorio nazionale, con un secondo decreto, scatterà un regime di restrizioni meno rigorose.

Le persone attualmente contagiate sono 5.061, ovvero 1.145 in più rispetto al 6 marzo. I morti hanno raggiunto quota 233, in aumento di 36 unità. A non farcela sono soprattutto gli anziani, con un’età media che supera gli 81 anni (dati riferiti al 6 marzo). Si tratta prevalentemente di maschi affetti da altre patologie: l’80% ne aveva più di due, mentre il 2% dei deceduti non accusava precedenti problemi di salute.

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 08/03/2020