Torino. Decerebrati o mestatori?

Le pericolose devianze della Circoscrizione7

Il Coronavirus è entrato fatalmente nella nostra vita e da qualche giorno nelle nostre abitudini quotidiane. Il Governo, seppur con non pochi errori di percorso, ha imposto alle Regioni che come il Piemonte registrano qualche caso d’infezione, particolari norme a tutela dell’incolumità dei cittadini. Così il presidente Cirio ha varato alcune norme che impongono, pena la denuncia penale, la sospensione di ogni tipo di manifestazione pubblica o privata che comporti assembramenti di persone. Di conseguenza, le scuole di ogni ordine e grado sono rimaste chiuse, come pure i musei.

Perfino le funzioni religiose ed i funerali sono sospesi. L’arcivescovo Nosiglia, pur nella sua autonomia, si è adeguato alle norme di prudenza a tutela della pubblica incolumità. Ogni giorno ci giungono comunicati di musei, teatri ed altre istituzioni che annunciano la sospensione, sine die, delle manifestazioni ed iniziative già in programma. Come riferiamo in altro articolo, solo nella serata di venerdi, verranno date disposizioni in merito, per la settimana successiva.

Tra tanta e sollecita uniformità che unisce Stato, Regione e Comuni, chi cerca colpevolmente di differenziarsi, ignorando tutto ciò, è la mente inutilmente spaziosa del fantomatico presidente della circoscrizione 7 Luca Deri. Costui, dimostrando la sua inadeguatezza mentale per la carica che ricopre, ha diffuso nel tardo pomeriggio di ieri un avviso posto nelle bacheche condominiali di gran parte dei cittadini della Circoscrizione 7, invitandoli alla assemblea pubblica indetta nella serata di venerdì 28 presso il Circolo italo/arabo di via Fiocchetto per disquisire, di concerto con Amiat, dell’ordine del giorno “Raccolta differenziata porta a porta nel quartiere Aurora”.

“Civico20News”, facendosi interprete dello sconcerto manifestatoci da un gran numero di cittadini residenti, chiede alla sindaca Appendino, a tutela dell’incolumità pubblica, di sospendere la fantomatica “Assemblea pubblica”  e di censurare il comportamento irresponsabile del presidente della Circoscrizione.

Invitiamo altresì il presidente Luca Deri a dimettersi per indegnità ed inadeguatezza a rivestire una carica che dovrebbe, tra le altre priorità, tutelare i cittadini della Circoscrizione.

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Articolo pubblicato il 26/02/2020