FAIA torna con il nuovo singolo "Il cimitero degli elefanti"

“Il cimitero degli elefanti” è di tutti, in radio e nei digital store

“Il cimitero degli elefanti” segna un ritorno. A distanza di più di un anno dal fortunato album d’esordio, “Vuoto Sincronizzato”, FAIA torna con il nuovo singolo che anticiperà il prossimo disco.

FAIA ha perso l’illusione, smarrito la fede; gli è mancato l’equilibrio. Da qui la genesi di una canzone autentica e personale, che sa elevarsi a inno generazionale per esprimere una condizione giovanile sempre più in cerca di risposte e sicurezze.

L’artista irpino sintetizza il concept del brano spiegando come il cimitero degli elefanti altro non rappresenti che il luogo della memoria, lo scrigno dove racchiudiamo ricordi, emozioni e stati d’animo. Non sempre semplice è dare un senso alle cose, e nel tam tam quotidiano ci sforziamo di proseguire lungo un tragitto che cerchiamo di tracciare, a volte soli, superando ostacoli che sembrano insormontabili. E quando non sembra più esserci un motivo per andare avanti, è in quel posto sicuro che riscopriamo sensazioni perdute, un abbraccio, un’emozione che fa esplodere il cuore come una canzone.

Nel brano l’amalgama di elettronica e rock fa il paio con una forte impronta melodica. Il riff di tastiere è quello di un poly-synth anni ’80 e la strofa mette in risalto il basso distorto, con influenze new wave. Nello special la vera rottura melodica e d’arrangiamento: la canzone si svuota di sonorità analogiche e la voce diventa un parlato quasi rap.

 

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Articolo pubblicato il 28/02/2020