Windows 8, una piattaforma in grado di riconoscere e capire l'utente?

Lo sviluppo di Kinect potrebbe portare alla capacità di riconoscere la presenza umana e interagire con quest'ultima

Durante un discorso tenuto al Rotary Club di Seattle nel mese di Giugno il noto CEO di Microsoft, Steve Ballmer, ha affermato che presto l'interazione uomo-computer raggiungerà nuove frontiere.

Ed è a partire da questa affermazione che Softpedia, a questo indirizzo, che offre alcuni e interessanti approfondimenti. Le intenzioni di Microsoft, infatti, non riguarderebbero infatti solo il futuro e sistema operativo ma anche alcune nuove tecnologie cui il colosso di Redmond sarebbe al lavoro.

"Scommettiamo che in futuro questi dispositivi saranno in grado di capire e riconoscere l'utente: le prossime generazioni di PC Windows, i telefoni e le prossime console saranno in grado di fare ciò", ha dichiarato Ballmer.

Il CEO societario non fa riferimento diretto a prodotti specifici, ma è scontato che Windows 8 rappresenterà l'inizio di questa evoluzione. Parte di questa dichiarazione conferma così quelle indiscrezioni che indicano come probabile, all'interno del prossimo sistema operativo di casa Microsoft, la presenza di una tecnologia capace di riconoscere la presenza umana.

Al momento, ovviamente, non si conoscono i dettagli della soluzione: non è chiaro se questa tecnologia richiederà la presenza di Kinect anche per PC oppure sarà in grado di funzionare in modo indipendente solo attraverso la webcam di un normale notebook. Il lavoro fatto in ambito videoludico da parte di Microsoft, con lo sviluppo di Kinect, potrebbe quindi portare anche sul mondo PC importanti vantaggi.

Secondo quanto riportato da Softpedia, inoltre, non sarebbe da escludere anche un miglioramento della tecnologia di riconoscimento vocale, uno dei passaggi chiave per migliorare e portare ad un nuovo livello il rapporto uomo-computer.

Fonte: HwFiles.it

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Articolo pubblicato il 06/07/2011