DRUENTO - Venerdì 1 luglio, presso l'Hotel Dropiluc di strada Madonna 15, Lodovico Ellena, Leader piemontese di Forza Nuova, ha presentato al pubblico il suo libro "Si può ancora criticare l'Islam?", pubblicazione di alto contenuto storico e critico scaturito da studi ed esperienze personali dell'autore.

Al tavolo dei relatori erano presenti, con Lodovico Ellena, Mario Carfora, referente di zona, e Diego Michelini il quale, dopo l'introduzione di Carfora, ha illustrato il filo conduttore della serata imperniata sì sulla presentazione del libro ma contemporaneamente nell'attenta analisi di un fenomeno storico che si sta consolidando favorito da un buonismo e perbenismo di facciata che si sono tramutati nel tempo in un quasi totale permissivismo.

Chiara l'attribuzione di responsabilità a chi ha scelto di creare ad arte un possibile serbatoio di consensi ad integrazione, ci sia scusata l'espressione bifronte, della perdita di consensi sul territorio del proprio consenso elettorale.

Michelini, nel suo intervento, ha anche mostrato con sdegno il volantino che preannunciava l'evento ritornato con una dicitura assai offensiva nei confronti di Forza Nuova e dei suoi militanti (a sx) pervenuto senza firma, opera quindi di chi non ha nemmeno il coraggio, ha sottolineato Michelini, di metterci la faccia e preferisce le tenebre dell'anonimato.

A seguire Lodovico Ellena ha offerto alla platea, in verità abbastanza numerosa, il frutto dei suoi studi ed approfondimenti sull'Islam attraverso l'analisi attenta del Corano ed il confronto con altri testi che danno una visione non corrispondente alla realtà.

Dopo aver mostrato l'indignazione dovuta all'assenza totale dell'Amministrazione comunale, sostituita peraltro da una lettera del Primo cittadino trattenuto altrove per impegni precedenti quando l'incontro era stato da tempo preventivato e quindi a conoscenza per l'opportuna programmazione, Ellena ha aperto il dibattito con i presenti.

Significativi gli interventi di Stefano Saija (a sx) e del Consigliere Provinciale Renzo Rabellino (sotto); precise le deduzioni, al di là di considerazioni fuorvianti, e la denuncia di una situazione che si è via via cementata per l'isufficiente azione del Governo ma anche di un'opposizione che, come detto, ha cercato di minimizzare o addirittura di presentare sotto personali interpretazioni un fenomeno che sta minando, come hanno evidenziato i relatori, la sicurezza della nazione e dei suoi abitanti, gli stessi che si vedono spesso privati di quei diritti maturati dal sacrificio dopo anni di onesto lavoro.

Dibattito assai accattivante con osservazioni oculate e non strumentali, vere e comprovabili che hanno prodotto, ad inizio serata, il polemico abbandono dell'aula da parte di uno spettatore forse colpito dalle acute critiche che Lodovico Ellena ha prodotto a commento della situazione governativa nazionale.

Al termine, Diego Michelini ha mostrato al pubblico alcune pubblicazioni che hanno completato il panorama informativo che Lodovico Ellena aveva precedentemente prodotto: articoli tratti da testate giornalistiche di ogni colore politico che denunciano l'Islam nelle sue manifestazioni meno edificanti.

La serata si è chiusa con la firma di dedica sul libro che molti presenti hanno voluto aggiungere ad arricchimento della propria personale biblioteca.

Fra gli ospiti, il neo Consigliere Comunale di Torino Ferdinando Berthier (a dx).