«La Notte Internazionale delle Lingue» (I edizione assoluta), a Ivrea (Torino)

Presentazione-concerto del primo volume – tradotto per la prima volta in italiano - delle lettere fra Clara Wieck Schumann e Johannes Brahms dal titolo “Un’amicizia romantica: Clara & Johannes”

Ufficio stampa del Liceo "Carlo Botta" C.so Re Umberto 37 - 10015 IVREA (TO).

 

Nata al liceo “Botta”, l’iniziativa notturna è prevista per venerdì 13 dicembre 2019 dalle ore 17.30 alle ore 23.00 nel “Palazzo degli Studi” di Ivrea (TO) che ospita il Liceo “Carlo Botta” dal 1938.

Nella festa studenti, insegnanti e genitori saranno coinvolti in questo evento aperto al pubblico con esibizioni in costume per gli inviti a corte nelle principali capitali europee, danze in palestra e microspettacoli in aula.

Dalle 16 alle 19:30 sono previste le attività, con un intervallo dalle 19:30 alle 20:30. Si riprende alle 20:45 con la presentazione -  concerto e dalle 22 alle 23 riprenderanno le attività con gli auguri finali.

Così spiega la preside, Lucia Mongiano: «Il logo scelto, è stato disegnato da una studentessa di 2E EsaBac (doppio diploma italiano e francese), Chiara Covassin, e inquadra molto bene il significato dell’appuntamento che vuole ribadire il valore dello studio e della conoscenza delle lingue: conoscere una lingua vuol dire conoscere una cultura, disporsi dunque a riconoscere e accettare i punti in comune così come le differenze, nella consapevolezza che è unicamente nel dialogo che la civiltà può avanzare. Sotto l’egida di una Istituzione formativa si cresce nelle reciproche diversità che sono elementi di maturazione e di ricchezza umana e culturale della persona e della comunità».

Il liceo “Botta”, accanto al percorso classico ha nel tempo sviluppato una grande area di studio linguistico: da 25 anni ha sede una Sezione Internazionale Spagnola, dal 2005/2006 si studia il cinese (il “Botta” è stato la prima Classe Confucio del Piemonte), dal 2009/2010 il russo (con un Accordo Formativo con l’Università di Rostov sul Don), si ottiene il doppio diploma ESABAC  Esame di Stato e simultaneamente il Baccalauréat francese.

«Così come sono molteplici le certificazioni internazionali rilasciate da: Cambridge, Goethe Institut, Instituto Cervantes, Alliance Française, Istituto Confucio, Università di Rostov sul Don - continua la preside Lucia Mongiano - che si possono ottenere con la preparazione e il perfezionamento per arricchire il proprio curriculum vitae».

Evento speciale per la Notte Internazionale delle Lingue sarà la presentazione dell’Associazione “LeMus” che, come spiega la fondatrice Alice Fumero: «promuove la divulgazione della cultura musicale – con concerti, incontri e libri – raccontando storie perdute e dando voce a narrazioni attuali e nuove proposte. LeMus, infatti, è anche una piccola casa editrice indipendente dove la musica è protagonista: LeMus Edizioni vuole restituire alla memoria preziosi saperi musicali andati perduti, dare spazio alla ricerca e incentivare la creatività letteraria».

Alle 20:45 infatti è prevista all’auditorium “Getto” la presentazione-concerto del primo volume delle Lettere fra Clara Wieck Schumann e Johannes Brahms dal titolo: “Un’amicizia romantica: Clara & Johannes” con Elisabetta Piras (pianoforte), Alice Fumero e Giovanni Caprioli.

Il volume – tradotto per la prima volta in Italia - è stato realizzato in collaborazione con gli studenti del Liceo “Carlo Botta” di Ivrea coordinati dalle prof.sse Maria Grazia Caresio e Roberta Sala all’interno del progetto Alternanza Scuola-Lavoro 2017-2018.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

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Articolo pubblicato il 11/12/2019