“Sarà pur vero che ‘squadra che vince non si cambia’, ma è anche vero che il via libera alla riconferma di Picchioni al Salone del Libro c’è dalla Regione…. di centrosinistra, e non da quella di centrodestra che ora è al governo del Piemonte”.

Con queste parole il consigliere regionale del Pdl Massimiliano Motta ha commentato le notizie secondo le quali i giochi sarebbero già stati fatti e che a luglio il Consiglio d’amministrazione del Salone del Libro sarebbe pronto a riconfermare gli attuali vertici, ovvero Rolando Picchioni ed Ernesto Ferrero.

“Senza togliere niente alla capacità e alla professionalità di Picchioni, candidato che era stato scelto dal centrosinistra – ha spiegato Motta – corre l’obbligo di trovare alternative altrettanto valide che siano però espressione del centrodestra .Proprio per questo motivo  avevamo apprezzato molto la proposta del presidente Roberto Cota che per questo prestigioso incarico aveva avanzato la candidatura di Lorenzo Del Boca. Oppure, un altro nome che ritengo opportuno valutare, è quello del consigliere Giampiero Leo”.

Per cui non è affatto vero che i giochi sono fatti, ma al contrario la discussione e ancora aperta.