«Passim inveni plantas novas. Viaggi di botanici nelle Valli di Lanzo», a Viù (Torino)

Presentazione del 141° volume della Collana editoriale della Società Storica delle Valli di Lanzo, in memoria di Claudio Santacroce

Fonte: Società Storica delle Valli di Lanzo - Ufficio di Segreteria

www.societastorica-dellevallidilanzo.it

 

Sabato 30 novembre 2019, alle ore 10:30, presso il Centro polifunzionale, in piazza Cibrario n. 2 a Viù (Torino), verrà presentato da Aldo Audisio e Michele Vietti, insieme al curatore Bruno Guglielmotto-Ravet, il 141° volume della Collana editoriale della Società Storica delle Valli di Lanzo, Passim inveni plantas novas. Viaggi di botanici nelle Valli di Lanzo di Giuliana Forneris, Annalaura Pistarino, Guglielmo Pandolfo, Claudio Santacroce.

 

Il volume è in memoria di Claudio Santacroce, valoroso ricercatore, originario delle Valli di Lanzo, autore di innumerevoli libri e articoli sul Piemonte riguardanti storia locale, etnografia, toponomastica, dialettologia.

 

Claudio Santacroce condivideva con mia moglie Donatella Cane la passione per le ricerche sul patrimonio culturale locale nella Valle di Viù. Hanno pubblicato alcuni libri sulle tradizioni popolari locali scritti in collaborazione, e, dopo la scomparsa di Donatella, Claudio ha voluto ricordarla con il libro “Medeo l’fòl. Storia e leggenda del “Profeta” delle Valli di Lanzo” (Editrice Il Punto - Piemonte in Bancarella, 2014).

 

In passato, sono stati riportati su “Civico20News” diversi suoi articoli in lingua piemontese, di vario argomento (feste, leggende, toponomastica, agricoltura, araldica civica…) ripresi dal giornale "Piemontèis Ancheuj" e firmati Santacros ëd Civass.

 

Leggi qui un ricordo di Claudio Santacroce di Piergiuseppe Menietti.

 

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Articolo pubblicato il 24/11/2019