Il Consigliere regionale Giampiero Leo indignato per la mancata estradizione del terrorista Battisti
Palazzo Lascaris

“Contro l'ignobile decisione bisogna inervenire a tutti i livelli"

 “Come giustamente rilevato dal capo dello Stato Napolitano, la decisione della Corte Suprema brasiliana di non estradare l’ex terrorista Cesare Battisti lede gli accordi di amicizia tra i due Paesi, prefigurando un vero e proprio attacco al principio di sovranità dello Stato Italiano”.

 

Con queste parole il consigliere regionale del Pdl Giampiero Leo interviene sul caso che in queste ora sta sollevando cori di proteste.

 

“Per questo motivo – spiega Leo – ho presentato a Palazzo Lascaris un ordine del giorno in cui chiedo che il Consiglio regionale si associ all’indignazione del presidente Napolitano ed esprima la sua viva protesta, a tutti i livelli, chiedendo a gran voce al nostro Governo di percorrere tutte le strade possibili per indurre il Brasile a rivedere la sua decisione e a rispettare le convenzioni internazionali, anche ricorrendo alla Corte Internazionale di Giustizia dell’Aja”.

 

 

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Articolo pubblicato il 10/06/2011