Un piccolo drago barbuto (Pogona vitticeps) recuperato a Torino

Il rettile esotico è stato affidato alle cure del CANC-Centro Animali Non Convenzionali della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Torino

Fonte: Ufficio Stampa Città metropolitana di Torino.

 

 

Alle 14:30 del 26 ottobre, la Polizia Municipale di Torino ha avvisato gli agenti faunistico-ambientali della Città Metropolitana di Torino della presenza di uno strano rettile di piccole dimensioni in un balcone di un appartamento in via Bava. I cittadini che avevano chiamato la Polizia Municipale avevano definito il rettile come potenzialmente pericoloso. Giunti sul posto, gli agenti faunistico-ambientali della Funzione specializzata tutela fauna e flora della Città Metropolitana sono riusciti a catturare l'animale, che è risultato essere una Pogona o Drago Barbuto (Pogona vitticeps il nome scientifico), un rettile esotico originario dell'Australia, che vive selvatico nei secchi e caldi deserti del centro del paese. Si ignora da dove provenisse il rettile.

 

Dopo la cattura l'animale è stato affidato alle cure del CANC-Centro Animali Non Convenzionali della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Torino, convenzionato con la Funzione specializzata tutela fauna e flora della Città Metropolitana.

 

Come sottolinea la Consigliera delegata alla Tutela della Fauna e della Flora, Barbara Azzarà, “gli animali esotici richiedono cure e attenzioni specifiche, legate alla temperatura di stabulazione e alla particolarità dell'alimentazione. Tartarughe, sauri, serpenti, anfibi esotici sono animali a tutti gli effetti selvatici e quindi la cattività risulta essere per loro una modalità di vita scorretta”. Il consiglio della Consigliera Azzarà e degli esperti della Città Metropolitana è di evitare di acquistare animali provenienti da paesi lontani, non adatti al nostro clima e a vivere rinchiusi in una gabbia.

 

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Articolo pubblicato il 28/10/2019