Mostra filatelica «La Medicina Veterinaria nei francobolli», a Torino

Organizza la sezione filatelica del Circolo Universitario Torino (CUT Filatelia) – è previsto l’annullo commemorativo

In occasione delle celebrazioni del 250° anniversario della Scuola Veterinaria del Piemonte e dell’emissione del francobollo ad essa dedicato, la sezione filatelica del Circolo Universitario Torino (CUT Filatelia) allestirà, negli spazi di Palazzo Campana, in via Principe Amedeo n. 10, la mostra filatelica “La Medicina Veterinaria nei francobolli” messa a disposizione dal professor Franco Guarda.

La mostra sarà aperta nei giorni 30-31 ottobre prossimi, con orario 10:00 – 18:00.  

A partire dalle ore 14:30 del 31 ottobre sarà inoltre attivo l’Ufficio Postale temporaneo grazie al quale sarà possibile ottenere l’annullo commemorativo da apporre sulle cartoline appositamente predisposte.

Il professor Guarda è autore, con Renzo Rossotti, del libro “Sull’Arca di Noè. Gli affascinanti misteri degli animali e il mondo veterinario nei francobolli” (Bologna, 1998) e in passato mi ha più volte coinvolto in ricerche su illustri personaggi della veterinaria ricordati da francobolli.

 

Il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università degli Studi di Torino (questo è il nome attuale della Facoltà di Medicina Veterinaria), celebra nel 2019 il 250° Anniversario della Scuola Veterinaria del Piemonte, nata nel 1769 a Venaria Reale, e, dal 1934, divenuta una delle Facoltà dell’Università di Torino.

La Scuola Veterinaria viene fondata nel Regno di Sardegna, per volontà del Re Carlo Emanuele III che, 5 anni prima aveva inviato a Lione il cerusico Giovanni Brugnone per formarsi alla Scuola fondata nel 1762 da Claude Bourgelat. Al suo ritorno in patria il Brugnone viene incaricato di fondare la Scuola Veterinaria ove potessero formarsi abili veterinari destinati ai reggimenti dei Dragoni e alla Cavalleria dell’Esercito Sardo. La Scuola Veterinaria di Torino, prima in Italia e quarta in Europa, subisce una lunga serie di trasferimenti: a Venaria Reale, alla Mandria di Chivasso, a Torino nel Castello del Valentino, a Venaria Reale. Dal 1834 al 1841 è trasferita a Fossano.

Ritorna a Venaria, nel 1851 è di nuovo collocata nel Castello del Valentino per installarsi, nel 1859, nella sede di via Nizza 52 dove è rimasta fino al 1997 quando è iniziato il trasferimento nella sede attuale di Grugliasco (TO).

 

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Articolo pubblicato il 25/10/2019