La specie, un tempo abbondante in molte aree umide, ha subìto un forte declino
La si credeva se non estinta comunque rarissima e invece vive alle porte di Torino: è la testuggine palustre autoctona Emys orbicularis, di cui è stata trovata una consistente popolazione nella zona del monte Musinè e dei Laghi di Caselette, nell’ambito dei monitoraggi che la Direzione sistemi naturali della Città Metropolitana di Torino sta effettuando in uno dei siti della Rete Natura 2000 la cui gestione è stata delegata dalla Regione all’Ente di area vasta.
Emys orbicularis è molto rara ed è protetta dalla Direttiva Habitat dell’Unione Europea.
In Piemonte erano noti solo altri tre siti in cui è presente, di cui due nel Vercellese e uno nel Parco naturale dei Laghi di Avigliana.
La specie, un tempo abbondante in molte aree umide, ha subìto un forte declino a causa di molteplici fattori: la distruzione degli habitat elettivi, l’inquinamento delle acque, l’introduzione di specie alloctone (tartarughe americane del genere Trachemys) e il prelievo indiscriminato da parte dell’uomo.
Foto: Ufficio Stampa Città metropolitana di Torino.
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Articolo pubblicato il 04/10/2019