Consulta delle Elette

Presentato il progetto Italia 150



Un’assemblea internazionale delle elette, la riproposizione del corso formativo per le donne e le elette piemontesi e la creazione di un nuovo portale Internet. Questa la sintesi delle iniziative facenti parte del progetto “Italia 150. Protagoniste” che la presidente della Consulta delle Elette ha illustrato lunedì 23 maggio, a Palazzo Lascaris, durante una riunione con le amministratrici provinciali.

Il programma di lavoro di quest’anno prevede l’organizzazione di un’Assemblea internazionale delle elette in autunno, che rappresenti un momento di riflessione sulla presenza e il ruolo delle donne nel panorama politico-amministrativo internazionale, europeo e italiano.

L’approfondimento partirà dalla presentazione di figure di rilievo nella storia italiana, dal Risorgimento a oggi, e conterà la partecipazione di amministratrici locali, elette regionali e di altri Paesi europei e del sud del Mediterraneo.

Da ottobre 2011 a marzo 2012 intendiamo predisporre il percorso formativo per donne e amministratrici locali, della durata complessiva di 15 ore, articolato in 4 incontri, da riproporre in tutte le province piemontesi”, ha affermato la presidente della Consulta delle Elette.

Questo momento di formazione, che coinvolgerà docenti universitari e funzionari o dirigenti pubblici, ha un duplice obiettivo: da una parte consolidare la classe dirigente femminile già eletta, affinché possa dare un contributo continuativo alla vita amministrativa piemontese, dall’altro incentivare anche le donne non ancora impegnate in politica a candidarsi e ad assumere un ruolo più attivo”.

Al termine del percorso, nell’estate 2012, verrà organizzato un viaggio studio di tre giorni a Bruxelles o a Strasburgo con un programma di incontri con parlamentari e seminari con funzionari della Commissione europea e del Comitato delle Regioni.

Nel corso dell’anno proseguiranno inoltre le iniziative contro la violenza sulle donne e verrà infine lanciato il nuovo portale della Consulta, per promuovere il confronto e valorizzare l’impegno delle donne elette.





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Articolo pubblicato il 23/05/2011