Al fine di contribuire alla diffusione dell’informazione, “Civico 20 News” dà notizia di questo evento culturale, segnalato dal Sindaco di Montanaro (TO), Ing. Giovanni Ponchia, e dall’Assessore alla Cultura, Avv. Michela Lorenza Gallenca.

A Montanaro (Torino), il 28 settembre 2019, alle ore 16.00, presso il Castello dei Conti Frola di Montanaro, con ingresso da Via Mazzini n. 5, si terrà la conferenza “La vita e le opere del Conte Avvocato Senatore Secondo Luigi Frola, Sindaco di Torino”, con proiezione di immagini.

Relatori prof. Pier Luigi Lenzi e Maria Antonia Giarratana.

Secondo Luigi Frola nacque a Torino il 27 novembre 1850, discendente di una nobile famiglia montanarese. Consegui la Laurea in Giurisprudenza nella Regia Università di Torino il 15 luglio 1871.

L’avvocato Secondo Luigi Frola segui la camera della magistratura e intraprese la carriera politica: fu per 35 anni Consigliere provinciale di Torino e per 20 anni Consigliere comunale; nel 1882, a 32 anni, fu eletto deputato al Parlamento e lo fu per altre sei legislature fino al 1900.

Nel 1891 e nel 1898 ricoprì la carica di Sottosegretario al Ministero del Tesoro e nel 1898 fu Ministro delle Poste e Telegrafi, sotto il Presidente del Consiglio di Rudinì. Studioso di problemi economici, sociali, finanziari, membro di molte commissioni, fece parte della giunta del bilancio e fu relatore per vari anni del bilancio dello Stato.

II 14 giugno 1900 fu nominato dal Re Umberto I senatore a vita; fu il solo parlamentare piemontese a permanere 47 anni al Parlamento e dimostrò sempre grande devozione all’interesse generale del Paese.

Fu anche Sindaco di Torino dal 1903 al 1909 e dal 1917 al 1919, svolgendo un’attività intelligente, attiva e feconda; si dedicò all’ ingrandimento della città, al miglioramento edilizio e alla modernizzazione.

Nel 1908 organizzò e poi nel 1911 presiedette l’Esposizione Internazionale delle Arti, delle Industrie e del Lavoro a Torino.

Il 13 ottobre del 1911 il Re Vittorio Emanuele III concesse al senatore Secondo Luigi Frola il titolo di Conte, quale attestato di stima e di riconoscenza.

Morì a Torino il 4 marzo 1929.