Parlare di Te, caro Domenico, mi addolora profondamente in questo tragico momento in cui ci hai lasciato, colpito dal malore che non perdona; poche ore fa eravamo insieme per festeggiare il coronamento di un Tuo sogno, di un Tuo desiderio profondo: entrare a far parte della macchina comunale per dedicarti agli altri come ha sempre fatto nella vita.

Te ne sei andato via così, in punta di piedi, dopo aver donato a tutti coloro che Ti hanno conosciuto la serenità e l'onestà intellettuale che Ti ha sempre accompagnato, quel senso del dovere civico che viene dal cuore e non dall'opportunità.

Desidero ricordarti così, caro Assessore al Bilancio che fosti al mio fianco al Comune di Sambuco ed al fianco di tutti nel Tuo impegno istituzionale alla Circoscrizione 3 cittadina.

Il cordoglio è generale, anche in coloro che hanno diviso con Te la corsa alla Sala Rossa, quella stessa dove il destino Ti ha negato l'accesso. 

Questo è il mio sentimento più caro che voglio trasmettere a Tua moglie e alle Tue figliole che ieri sera erano qui con noi per celebrare la Tua festa che veniva subito dopo quella del Saggio della Tua figliola.

Caro Domenico, resti comunque un esempio per tutti noi che abbiamo saputo apprezzare le Tue grandi qualità non comuni: la bontà e la disponibilità verso gli altri.

Ciao, Domenico.               Massimo Calleri 

La redazione di CIVICO20NEWS e l'Associazione Culturale Borgo Dora - I Residenti di Torino porgono alla famiglia i più cari sentimenti di cordoglio.

                                                                                                Natalino Gori