Avvenne il 7 settembre 1706, la battaglia finale.

Una mia particolare foto della pianta della cittadella di Torino assediata (eseguita presso Villa della Regina) vuole ricordare la grande vittoria dei piemontesi di 313 anni fa.

Così si concludeva l’assedio di Torino, una delle battaglie più importati della storia, che non solo determinò le sorti del Ducato di Savoia, ma anche quelle dell’Italia.
Il 7 settembre 1706 ci fu quindi la battaglia finale fra i francesi e gli austro-piemontesi, che il giorno prima si erano posizionati tra la Dora Riparia e la Stura di Lanzo, aggirando il nemico.
Il giorno dopo avvenne la battaglia finale, era l’alba del 7 settembre 1706. 
Le forze sabaude e quelle alleate imperiali si disposero sull'intera lunghezza del fronte, respingendo i tentativi di controffensiva effettuati dai franco-spagnoli.
Il piano del Principe Eugenio prevedeva a quel punto lo sfondamento dell'ala destra dello schieramento francese ad opera dei prussiani comandati dal principe Leopoldo I di Anhalt-Dessau.
Lo sfondamento riuscì solo dopo alcuni tentativi, a causa della tenace resistenza opposta dai francesi che nel momento dell'assalto decisivo si trovarono senza munizioni (ricordate il precedente eroico gesto di Maria Bricca) e furono costretti a ritirarsi in disordine.
Subito dopo aver respinto la cavalleria comandata dal duca d'Orleans, il principe Eugenio riorganizzò la cavalleria imperiale mettendola in condizione di poter distruggere quella avversaria.
A questo punto la vittoria era ormai vicina.
Non più supportata dalla propria cavalleria, anche l'ala sinistra francese venne travolta e sbandò, cercando di ritirarsi oltre i ponti del Po.
In totale, circa 6.000 franco-spagnoli e 3.000 austro-piemontesi caddero nel corso degli scontri di quel giorno.
Circa altri 8.000 francesi caddero nel corso degli scontri successivi con gli imperiali, che invece persero pochi uomini.
Al termine della battaglia, Eugenio di Savoia e il Duca, futuro Re Vittorio Amedeo II, fecero il loro trionfale ingresso a Torino, che dopo quattro mesi di assedio era nuovamente libera.
La vittoria fu epica ed ebbe grande risonanza in tutta Europa. Le truppe del Re Sole erano state sconfitte, e lui oscurato dal piccolo Piemonte. Un nuovo regno stava nascendo. Il regno che porto poi all’unita d’Italia.