Cronaca dai quartieri di Torino (e non soltanto) - Alba Adriatica (Teramo):- “Chiusura Gattopardo fino a insonorizzazione"

Cittadini sul piede di guerra, istituzioni prese in giro

Giustizia & Sicurezza sbarca in Abruzzo per raccogliere la segnalazione dei cittadini esasperati dall’ attività di disturbo del sonno notturno oltre i limiti orari consentiti dal Comune. La causa sono i decibel “dispensati” dalla discoteca Gattopardo che generano disagio, oltre che ai residenti, anche ai turisti che trascorrono le proprie ferie estive nella zona.

“Le autorità – afferma Marco Paganelli, vicepresidente dell’Associazione - continuano a fidarsi ingenuamente infattidella volontà del rispetto delle norme, dimenticandosi puntualmente della presa in giro, da parte del locale, nei loro confronti”.

Testimonianza diretta con presenza sul posto che scaturisce la richiesta alla sindaca Antonietta Casciotti di emanare un’ordinanza volta alla chiusura immediata dell’esercizio commerciale, fino alla conclusione dei lavori di insonorizzazione acustica:

“Il diritto al riposo di chi paga regolarmente le tasse -  insiste Paganelli - non dev’essere trascurato da coloro che hanno il dovere di tutelarlo”.

Una diatriba comune che coinvolge due contrapposti schieramenti: i protagonisti delle “notti musicali” come la movida, che ha Torino ha prodotto e produce continue proteste, e coloro i quali difendono il diritto al riposo ed alla quiete.

A distanza di anni non si è mai riusciti a trovare un accordo che non penalizzi il commercio, ma nello stesso tempo la libertà di vivere in maniera confortevole al di fuori da schiamazzi e volumi “fuori regola”. 

Nel frattempo Mattia Marazzini, referente a Milano di Giustizia & Sicurezza, testimonia una pericolosa situazione relativa alla viabilità tra le vie Montelungo e Juares:

“E’ presente, infatti, il segnale di senso unico, ma non quello di divieto di transito. Il Comune inserisca quest’ultimo e le telecamere, affinchè chi passa nella zona non corra più rischi per la propria incolumità derivanti anche dalla possibile incomprensione”.

Marazzini, attivo fin da subito sul territorio dopo "l’investitura" ricevuta da Biccari e Paganelli, chiude con un’affermazione che sa di sfida verso l’Amministrazione comunale:

“Vinceremo uniti anche questa sfida".

Per poi ritornare a Torino per constatare la nuova “violenza” subita dal Totem della Pace, opera di Mario Molinari scomparso nel novembre del 2000, inaugurato nel 2011 al parco della Pellerina:

“Qualche incivile, che non possiamo definire cittadino, ha imbrattato il monumento con scritte di varia natura; chiediamo perciò agli organi competenti che sia ripulito per porre fine a questo spettacolo indegno e che venga dato, così, un segnale di presenza reale delle istituzioni nelle periferie”.

Paolo Biccari e Marco Paganelli, responsabili dell'associazione Giustizia & Sicurezza, rimarcano altresì come sia importante salvaguardare un simbolo così significativo, al pari del valore universale che rappresenta:

“Sollecitiamo perciò l’inserimento di telecamere a tutela di tale struttura. Crediamo che sia corretto e condivisibile da parte di tutti, Istituzioni e cittadini”.

Situazioni, quelle appena descritte, che dimostrano come il malcostume e la mancanza di “Educazione Civica” sia diffusa in maniera preoccupante e, in troppi casi, dilagante su tutto il territorio nazionale.

Alla base di tutto, diciamolo pure, c’è la mancanza del rispetto dovuto alla persona ed alle cose come pure degli animali: una china sempre più frequentata che richiede interventi forti e non solo palliativi che lasciano il tempo che trovano.

L’importante è il sostegno della “gente per bene” alle Associazioni come Giustizia & Sicurezza, che si occupano di legalità e rispetto delle regole, e dell’informazione seria e non di parte:

"Civico20News c’è!"

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Articolo pubblicato il 02/08/2019