Torino. Non dimentichiamo la storia del Piemonte!
Pier Franco Quaglieni e Mario Soldati

La petizione del Centro Pannunzio su Change.org

Siamo orgogliosamente Piemontesi di nascita o per residenza ed è quindi opportuno che conosciamo la nostra nobile storia. Il Centro Pannunzio ha lanciato in tal senso una petizione se Change.org ed invita i piemontesi a sottoscriverla. Di cosa si tratta?

Con Legge Regionale n.26 del 10 aprile 1990 il Consiglio Regionale del Piemonte stabilì l’istituzione della Festa del Piemonte, individuandola nel 22 maggio, data della promulgazione dello Statuto Regionale  del Piemonte. 

“Senza voler nulla togliere al significato di quella scelta, ci precisa il professor Pier Franco Quaglieni, che si radica nella storia recente del Piemonte, noi abbiamo constatato che in quasi trent’anni che  detta festa non sia di fatto mai stata solennizzata dalla popolazione piemontese e neppure dalla stessa Regione Piemonte”. 

“Al contrario, prosegue il direttore generale del Centro Pannunzio, rimane molto viva e spontanea la festa del Piemonte del 19 luglio, data che ricorda l’epica  battaglia dei Piemontesi sul Colle dell’Assietta  nel 1747, uno dei momenti più significativi della storia del Piemonte, dove le truppe del Conte Cacherano  di Bricherasio bloccarono l’aggressione francese.

 Fu una battaglia impari  di circa 7mila piemontesi contro i 21mila francesi”. 

Fu il generale Cacherano di Bricherasio che conio ‘ per quell’occasione il mitico “Bugia nen”. 
Il Centro Pannunzio ,considerata l’esperienza quasi trentennale, propone come festa del Piemonte quella del 19 luglio anche nello spirito e nella lettera della citata legge regionale n.26 che richiama tra i compiti delle Regione quello di “favorire la conoscenza della Storia del Piemonte “ Era anche un’idea dello scrittore piemontese MARIO SOLDATI."

Uno dei più illustri presidenti del Consiglio Regionale e poi della Regione Piemonte, Aldo Viglione,  recandosi più volte all’Assietta aveva già accarezzato quest’idea.

Rendiamola possibile, firmando la petizione su Change.org  anche per quelle migliaia di Piemontesi che nel corso degli anni, dopo la felice intuizione dell’allora presidente della Provincia di Torino e poi della Regione , l’avvocato Gianni Tarena Oberto, hanno dato la rilevanza del rito, il recarsi a ricordare ed omaggiare i caduti dell’Assietta. 

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Articolo pubblicato il 01/08/2019