Reggio Emilia - La pittura, la scultura, la fotografia per lo sport più bello del mondo

Sessanta opere di grandi artisti dalla fine del XIX secolo fino ai giorni nostri, proveniente da musei, fondazioni, per documentare il gioco del calcio, presente anche un quadro della “farfalla granata”: Gigi Meroni

In occasione del Campionato Europeo di Calcio Under 21 disputato in  Italia e nella Repubblica di San Marino( dal  16 al 30 giugno 2019), la città di Reggio Emilia - sede di gare assieme alle città di Bologna, Cesena – fino all’8 settembre 2019 è stata allestita nei Chiostri di San Domenico  un’interessante esposizione :”L’Arte Del Gol. Pittura scultura fotografia e il gioco più bello del mondo”.

Il progetto  curato da Luca Beatrice, che a sua volta è l’estensore anche del catalogo edito dalla Silvana Editoriale. Il testo riporta un esclusiva intervista  rilasciata da Andrea Pirlo ( quando  il giocatore giocava nella Nazionale Under 21 di Calcio,  realizzò 15 reti,  tutt’oggi è  record imbattibile per i gol segnati )  che ripercorre le tappe più significative di una straordinaria carriera. La mostra è  promossa dalla Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Comune di Reggio Emilia e Fondazione Palazzo Magnani, l’allestimento di grande impatto scenico è realizzato da Cesare Mari.

Il percorso dunque si compone  all’incirca di sessanta opere  di grandi artisti del Novecento (Fortunato Depero Adalberto Libera, Renato Guttuso, Mario Schifano, Franco Angeli, Aldo Mondino, Ugo Nespolo Titina Maselli, Letizia Battaglia, Paolo Canevari, Olivo Barbieri, Giacomo Costa, Maurizio Cattelan e tanti altri) provenienti da musei pubblici fondazioni  come: il Mart di Rovereto, il Museo Nazionale del Novecento di Milano, il Museo Ettore Fico di Torino,  la Fondazione Cirulli di Bologna,  la Fondazione Marconi di Milano,  prestiti da gallerie e collezioni private, il tutto contribuisce a compiere un excursus, dalla fine del XIX secolo fino ai giorni nostri, rendendo omaggio al grande sport più amato del mondo: il calcio.

Cinque sezioni   con  opere dal Futurismo,  alla Pop art al  post modernismo, dal contemporaneo, alla fotografia, ai calciatori  che hanno abbandonato l’attività agonistica per  dedicarsi alla pittura o scultura. In questa curiosa sezione  troviamo opere di Enrico Paulucci , esponente di spicco del famoso gruppo artistico dei “Sei  di Torino”.

Paulucci nel campionato di calcio 1920-21  fu portiere della Juventus, ma abbandonò presto il ruolo del “guardiano della rete”, per dedicarsi  alle tele e pennelli, ottenendo un successo, sia in campo nazionale che internazionale. Un altro giocatore, Domenico Maria Durante  che esordì  nel campionato del 1901 e finì nel 1911, giocando poco tempo nella Juventus,  mentre da pittore fu invitato più volte alla Biennale di Venezia,  ma lui si dedicò  di più al disegno di caricature.

In mostra incontriamo anche  un dipinto di Gigi Meroni “la farfalla granata”, il campione beat scomparso tragicamente a soli 24 anni. L’ala destra del Torino, appassionato di pittura, ha lasciato un buon numero di quadri, disegni convinto che al termine della carriera calcistica si sarebbe dedicato all’arte. Scriveva il promettente campione:

Ho ventitré anni e quindi tutto il tempo per aspettare: fra dieci anni nessuno si ricorderà di me come calciatore e allora farò la personale. E la gente e i critici diranno: vediamo un po’ come dipinge questo Meroni è un pittore nuovo, mai sentito nominare”.

Per l’occasione sono esposti lavori “site specific” di grande impatto visivo e mediatico:  come  la grande squadra l’istallazione luminosa in plexiglass e led  realizzata da Marco Lodola (diventata copertina del catalogo della mostra).

L’artista reggiano Andrea Gualandri, ha realizzato per il grande evento della mostra di Reggio Emilia   dodici  figurine in pittura acrilica e resina su carta i migliori, immortalando i più titolati Campioni che dalla Nazionale giovanile italiana Under 21, hanno fatto una straordinaria carriera.

E sempre a proposito di figurine, la storia ricorda  un giovanissimo pittore modenese Wainer Vaccari che  disegnò la celeberrima rovesciata del giocatore juventino Carlo Parola, che effettuò nel 1950 durante la partita Fiorentina – Juventus  la didascalia di questa mitica azione venne tradotta in svariate lingue dal  greco  al giapponese addirittura in cirillico.

Questa “icona” è diventata un famoso marchio per la Panini (storica  casa produttrice di figurine) che ogni anno si ripresenta puntuale sugli album  e bustine dei calciatori.  Oggi questo affermato artista: Vaccari, rivisita per la mostra quell’immagine entrata nella memoria storica del calcio italiano.

Con queste opere, il visitatore si troverà protagonista e passerà dai campi verdi alle accademie e potrà costatare che lo sport più popolare  diventa a tutti gli effetti una forma d’arte, è si può affermare che è il gioco del calcio è veramente il   più bello del mondo.

Didascalie foto

Foto copertina Marco Lodola:”La grande squadra” 2019 plexiglass e led 365x598x10 cm. Collezione privata. Courtesy Galleria Glance  Art, Forlì

Foto 1 Wainer Vaccari:”La rovesciata di Parola” 1970-2019, olio su tela 100x150 cm. Courtesy Galleria Mazzoli, Modena

Foto 2 Luigi Meroni “Saloon “, 1966 olio su tela, 50x40 cm. Collezione privata, Torino

Foto 3 Giulio D’Anna “Football” 1933 olio su tela 96x72 cm Collezione Cutaia, Agrigento

Foto 4 Bruno Munari “Il mago del calcio” 1935 olio su cartone, 50x70 cm Fondazione Massimo e Sonia Cirulli, San Lazzaro di Savena (Bologna)

Foto 5 Mario Schifano “Abita a casa del diavolo” 1990 smalto e acrilico su tela 250x250 cm. Courtesy Galleria Mucciaccia, Roma

Foto 6 Renato Guttuso “I giocatori (Tre calciatori)” 1965 olio su tela  162x130 cm. Courtesy Galleria Russo, Roma

Foto 7 Titina Maselli  “Stadio III” 1978, acrilico su tela, 130x195 cm. Courtesy Galleria Massimo Minini, Brescia

Foto 8  Ettore Fico “Curva Maratona” 1990 , pastello su carta, 36,5x50 cm. MEF - Museo Ettore Fico, Torino

Foto 9 Enrico Paulucci “ Piccolo autoritratto”, 1982 olio su tela, 22x18 cm. Collezione Laura Riccio, Torino

Foto 10 Letizia Battaglia “La bambina con il pallone”, 1980 stampa fotografica , 75x50,8 cm.

Reggio Emilia ” L’Arte del Gol”  Chiostri di san Domenico Via Dante Alighieri 11 , fino all’8 settembre 2019. Orari dal 6 luglio all’8 settembre  Sabato e Domenica 16.00-23.00. Telefono per informazioni: 0522. 444446.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 30/07/2019