Cosa c'è di meglio di una serata primaverile,  sorseggiare una birra e godersi un concerto tra il verde di una villa storica e trovarsi sotto il cielo stellato della propria città? E’ con questa domanda retorica che si da’ il via al Tour de Forst.

 La manifestazione musicale, giunta alla sua V edizione, torna ad animare la città da sabato 14 maggio a sabato  11 giugno, con tre date ad ingresso libero e itineranti, come da tradizione. La kermesse musicale prodotta dalla Forst e organizzata da Officine Festival quest’anno invita il pubblico nelle ville simbolo di Palermo per portare la musica tra il verde di Villa Trabia, Giardino Inglese e Villa Giulia. Ancora una volta spazio alle promettenti realtà musicali della città con una line up che prevede tre performance e quindi tre serate per otto artisti differenti, con generi musicali diversi per garantire un sound sfaccettato ed eterogeneo per ogni tappa della manifestazione.

Si inaugura la kermesse con la serata evento ad ingresso libero di sabato 14 maggio alle ore 21 Villa Trabia (via Antonino Salinas 3, Palermo), dove sul palco saliranno i tre gruppi: Pa All Bastarzs, Airfish e La Banda di Palermo.

Pa All Bastardz (www.myspace.com/palermoallb), il loro nome la dice lunga su quale sia il loro progetto e la loro concezione sull’essere palermitani, ma soprattutto per loro il modo migliore per esprimere messaggi chiari e incisivi è  l’hip hop. Questo trio formato da Ciaka, Jamba e Lorrè, e composto dagli esponenti di punta della scena black palermitana, promette di condurvi dentro le strade e i vicoli più scuri della conca d’ora, guidandovi per le atmosfere e le mentalità isolane. Il loro sound giudicato dirompente e irriverente trova ampio spazio nel loro disco di imminente uscita e nella loro esibizione al Tour de Forst.

Con alle spalle quasi 20 anni di attività invece, gli Airfish (www.reverbnation.com/airfish) sono considerati una delle band storiche palermitane, dedita alla più varia sperimentazione sonora e concettuale. Di recente uscita per Qanat Records è il loro album “Anarchy In Italy”, che richiama alle influenze psych/hard rock, e che contiene una buona dose di umorismo nero mischiata alle giungle fitte di campionamenti e chitarre distorte. E come conferma il titolo dell’opera, esso si concentra sul ritratto triste e dalle tonalità scure di una Italia contemporanea.

Storia ventennale anche quella de La Banda di Palermo (www.labandadipalermo.it) che nasce all’inizio degli anni ’90 col nome M.I.L. (Musica Internazionale Locale). Da allora ad oggi nel loro curriculum si sono aggiunti i concerti in Italia e all'estero, le partecipazioni  come gruppo di musicisti-attori a spettacoli di strada e in teatro. La band attualmente è composto da Giacco Pojero, Nino Vetri, Antonella Romana, Fabrizio Oddo, Tommaso Chirco, Fabio Perricone e Marco Monterosso, ma l'organico è variabile e arriva a ospitare anche fino a undici elementi. La loro attitudine punk-folk plasma il suono di questa formazione, che attinge alle tradizioni di molti paesi mediterranei,  d'oltreoceano e del Nord Europa sintetizzando il materiale in uno stile che ricorda da vicino le bande paesane che scandivano, un tempo, il ritmo delle stagioni. La verve delle esibizioni è un invito alle danze, allegre e coinvolgenti , che chiuderanno la prima serata della V edizione del Tour de Forst.
Tutte le serate sono ad ingresso libero.