Torino - “La salute e la sicurezza di cittadini e lavoratori sono una priorità che non deve più attendere.”
Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio

Le richieste dei sindacati e gli impegni del Presidente Cirio

Coloro che hanno seguito i lunghi dibattiti sulle tematiche della Sanità protrattesi nel corso dell’ultima legislatura regionale, hanno ben presente i disagi causati alla sicurezza del cittadino in seguito all’entrata in vigore, nel marzo del 2017 del numero unico d’emergenza 112. Dopo tale innovazione  quel servizio avrebbe  dovuto coinvolgere tutte le richieste di pronto soccorso d’emergenza medica, di protezione civile legato espressamente all’intervento operativo dei Vigili del Fuoco, oltre alla Polizia di Stato.

Mai iniziativa fu così calamitosa. L’organizzazione regionale si è basata su due centrali operative in Piemonte dotate di personale che scarsamente conosceva il territorio e non aveva ricevuto le indicazioni operative più opportune.

Gli effetti pratici, oltre alle proteste da parte dei cittadini, hanno scatenato prese di posizione tra coloro che solitamente svolgono soccorsi sanitari e, in modo particolare con dimostrazioni documentate ed esasperate da parte dei Vigili del Fuoco e dei sindacati di Polizia.

In termini pratici, questo è il succo delle doglianza, le richieste d’aiuto venivano dirottate in ritardo, molte volte con indicazioni approssimative, creando ulteriori difficoltà d’intervento  tra i benemeriti dell’emergenza. Se ne parlò ripetutamente in consiglio regionale su richieste dei consiglieri Stefania Batzella ed Alfredo Monaco  e in assemblee di esperti ove la funzionalità e la coerenza ha sempre prevalso sulla critica sterile. Purtroppo gli ottusi burocrati con a capo l’assessore Saitta hanno sempre snobbato richieste e dimostrazioni coerenti sul fallimento dell’iniziativa.

In campagna elettorale anche al presidente Cirio sono state fatte richieste circostanziate in proposito. Tanto è vero che , in occasione della Conferenza Stampa Congiunta con le OOSS, tenutasi presso il Pacific Hotel Fortino il 15 maggio 2019, il candidato Governatore Alberto Cirio, aveva sottoscritto, firmando per approvazione, i contenuti illustrati nel Manifesto redatto per l’occasione.

I sindacato firmatari, non perdono tempo e venerdì scorso hanno inoltrato la richiesta di un’audizione al cospetto delle Commissioni competenti sui temi della salute e della sicurezza.

Ne riassumiamo qui i punti principali: interventi migliorativi del Numero Unico di Emergenza 112, predisposizione di team integrati per il soccorso pubblico, miglioramenti in tema di sicurezza per le reti stradali e tangenziali, sicurezza per i cittadini che vivono in luoghi decentrati e sensibilizzazione della Regione sulle misure di contrasto alle aggressioni ai pubblici ufficiali, includendo, oltre alle Forze dell’Ordine, anche il personale operante nei Pronto Soccorso e nelle strutture territoriali.

In attesa della risposta del presidente Cirio e degli assessori interessati, vigileremo su tempi e modi che saranno necessari per sbrogliare una matassa a sicuro vantaggio dei cittadini piemontesi.

 

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Alleghiamo la richiesta di Audizione

 

Alla cortese attenzione di:

Presidenza Regione Piemonte:

Dottor Alberto CIRIO

Assessorato alla Sanità:

Dottor Luigi ICARDI

IV Commissione Consigliare Regione Piemonte – Settore Sanità

V Commissione Consigliare Regione Piemonte – Settore Protezione Civile

 

Egregi Presidenti e Spettabili Commissioni,

In riferimento all’impegno assunto dal Presidente della Regione Piemonte, nella Conferenza Stampa

Congiunta indetta il 15 maggio 2019, richiediamo di essere auditi dall’Assessore alla Sanità e dalle

Commissioni competenti sui temi trattati nel manifesto - Piemonte Sicuro - sottoscritto dal Presidente

medesimo.

Tra i punti citati, chiediamo di riservare particolare attenzione al tema del Numero Unico di Emergenza 112

sulle cui criticità siamo pronti a fornire ampi dettagli.

I problemi di salute e sicurezza di cittadini e lavoratori sono una priorità che non deve più attendere.

In attesa di Vostro rapido riscontro porgiamo cordiali saluti.

Le rappresentanze sindacali dei lavoratori – Regione Piemonte

Professioni Infermieristiche Vigili del Fuoco Polizia di Stato

NURSIND: F. Coppolella CONAPO: A. Maglione SIULP: E.Bravo

CONFSAL: S. Astrella SAP: A. Perna

FNS-CISL: A. Mazzitelli

UIL-PA: R. Molino

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Articolo pubblicato il 15/07/2019