Domenica 8 maggio, la seconda del mese, Rive Gauche ha ridisegnato il suo spazio d'arte sul lungo Dora Napoli e sul ponte Carpanini. Ancora una volte l'Associazione Culturale Borgo Dora - I Residenti di Torino ha centrato l'obiettivo affiancando nuove presenze agli abituée della manifestazione che ha ormai assunto una importante posizione nel calendario cittadino degli appuntamenti con la pittura, la scultura e tutte quelle forme di espressione artistica che esaltano la creatività degli autori.

Un successo che si riafferma ad ogni appuntamento, destinato comunque ad una evoluzione in altri settori, come ha sottolineato il Presidente Natalino Gori:

"Lo studio che stiamo attuando io ed i miei collaboratori vuole raggiungere nuovi traguardi per altrettanti positivi riscontri; non intendiamo fermarci al presente ma crescere per far crescere nella gente il desiderio di cultura che troppo spesso viene sacrificato sull'altare del nozionismo.

Stiamo infatti progettando incontri con gli artisti ed il pubblico da svolgere durante le manifestazioni per avere l'immediato polso della situazione ed individuare ciò che i visitatori desiderano trovare nelle nostre esposizioni oltre alle già apprezzate espressioni".

Un disegno ben preciso quello di Natalino Gori, fucina di pensieri e idee che vanno nell'unica direzione che è la crescita di Rive Gauche come pure di tutte le altre attività collaterali che l'Associazione Borgo Dora mette in cantiere senza soluzione di continuità.