Quale Torino?

Gli interrogativi che si pone l’architetto Anna Maria Gisondi

Un urbanista torinese di fama internazionale, alla fine degli anni sessanta tenne una conferenza dal titolo “Oggi è già ieri” e dal suo punto di vista esprimeva perplessità e valutazioni sul modello di sviluppo della nostra città e sulla necessità di adeguare i Piani regolatori. Ospitiamo uno scritto che c’invia l’arch.Gisondi dal quale emergono gli interrogativi e le riflessioni a tutto campo sulla Torino di ieri e domani. Il dibattito, considerata la rilevanza dell’argomento, è aperto e restiamo in attesa di pubblicare i contributi che ci perverranno.

TORINO ...

Cosa cambiereste? ...

Quale vocazione vorreste dare alla città? ...

Torino prima era una città industriale oggi cos’è? ...

Torino è una città terziaria? ...

Torino è una città turistica? ...

Torino è una città universitaria? ...

Torino è una città Smart? ...

Torino cos’è? ...

La città è stata invasa da extracomunitari in passato, eppure la crescita demografica è in calo anche quest’anno ...

Molti dei suoi edifici, dal centro alle periferie, sono stati oggetto di Intervento di restauro o risanamento conservativo, eppure ancora oggi la maggioranza avrebbero bisogno di cure strutturali di estrema importanza ...

Molte strade sono state fresate e asfaltate, ma moltissime sono rimaste prive di ogni tipo di intervento, come del resto, anche i molti ponti che ci permettono di attraversare i fiumi e le strade ferrate della nostra città ...

Torino dopo aver perso le Olimpiadi sembra non essere in grado di avere un idea nuova ed originale per attirare l’attenzione su se stessa, eppure basterebbe poco per creare eventi, basterebbe rivolgersi, coinvolgendoli in maniera attiva, tutte le associazioni presenti sul territorio e gli ordini soprattutto quello degli Architetti ...

Il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, insediato il 21 giugno 2016, ha ripreso lo slogan che uniti si vince, questo potrebbe essere la chiave per far uscire TORINO da questa crisi identitaria che ormai da cui è avvolta da molti anni ...

 

Creiamo un tavolo, un gruppo di persone associazioni laiche e politiche, capaci, come ben sanno fare gli ARCHITETTI di questa nostra bellissima città, di creare una VISIONE e quindi un futuro per questa città ... “

 

Arch. Anna Maria Gisondi

OATPPC

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Articolo pubblicato il 30/06/2019