Scritte offensive nei confronti del PD sono state rinvenute il 2 maggio sui muri della sede regionale del partito a Torino, in via S. Francesco d’Assisi.

Non appena informato il presidente del Consiglio regionale del Piemonte ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“Esprimo la solidarietà del Consiglio regionale e mia personale al Partito Democratico, oggetto di questo vile attacco che, come linguaggio, ci riporta indietro di diversi anni. Parole e simboli che mai avremmo più voluto vedere sui muri delle nostre città.

Confidiamo che la magistratura possa fare chiarezza sulle responsabilità. Sappiamo che non saranno sottovalutati episodi che, come quelli verificatisi ieri al corteo del I Maggio, tendono a inasprire il clima politico e a trasformare una legittima diversità di idee in scontro violento, con accuse che non hanno alcun fondamento”.