Consiglio Regionale del Piemonte: Chiamparino lascia!

L’appello di Cirio a ripensarci.

La decisione era già stata ventilata in prospettiva, dall’ex presidente Sergio Chiamparino lunedì scorso, verso sera quando la progressione dello spoglio delle schede elettorali indicava in Alberto Cirio il vincitore delle elezioni regionali.

Ieri pomeriggio con la dignità che ha sempre caratterizzato la sua presenza nell’arengo politico, giunge la decisione repentina. Dopo aver ringraziato “di cuore  tutte le elettrici e gli elettori che mi hanno dato la loro fiducia; a tutti coloro che mi hanno sostenuto nella recente campagna elettorale; ai tanti che mi hanno fatto sentire il loro calore ed il loro affetto sia durante la campagna sia ora, in questi giorni amari ma sereni, dopo una sconfitta pesante e senza appello” per proseguire con “ un grazie ai miei più stretti collaboratori, e prima ancora amici, con cui ho condiviso larga parte delle giornate nei cinque anni trascorsi e ancor di più nei mesi di campagna elettorale; un grazie infine alla squadra con cui abbiamo governato il Piemonte in questi anni in cui, ne resto profondamente convinto, abbiamo ridato dignità credibilità ed utilità alla Regione Piemonte” Chiamparino ribadisce che” la sconfitta è stata netta e pesante e la responsabilità è prima di tutto di chi ha guidato l’amministrazione e la battaglia elettorale. Confermo quindi la rinuncia al seggio che mi verrà assegnato in quanto candidato classificato al secondo posto, come segnale di assunzione piena di responsabilità, in modo da lasciare spazio ai nuovi eletti, senza condizionamenti del passato.”

A stretto giro è stato diffuso il comunicato del neo presidente Alberto Cirio “Sono sinceramente dispiaciuto perché in Piemonte abbiamo bisogno di lui e mi auguro che ci ripensi. Per progettare il futuro di questa regione è indispensabile il contributo di tutti e l’esperienza di una persona come Sergio Chiamparino è fondamentale”.

A Chiamparino subentra la candidata non eletta  della Lista della sua coalizione con il maggior numero di voti, cioè Elena Loewenthal capolista di ”Più Europa Torino- SI TAV”

In molte occasioni siamo stati critici con le scelte e le decisioni sostenute dalla Giunta Chiamparino, ma abbiamo sempre inteso dissociare la personalità del Presidente dalle vicende, seppur contestate e criticate della sua amministrazione.

Anche con questa scelta, in Chiamparino emerge  la tempra del gentiluomo Piemontese di antica probità e rettitudine.

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Articolo pubblicato il 31/05/2019