A Torino, si concluderà il 4 giugno, alle ore 15:00, il ciclo di Conversazioni in Archivio gennaio giugno 2019, organizzato dall’associazione «Amici della Cultura» presso la sala conferenze dell’Archivio Storico della Città di Torino, in via Barbaroux n. 32, con la presentazione del libro “Quella volta che il Circo arrivò ad Orta” e la partecipazione dell’autrice, Laura Travaini, che sarà presentata dal generale Lodovico Triscari, responsabile della associazione organizzatrice.

Il libro “Quella volta che il Circo arrivò ad Orta” (Daniele Piazza Editore, 2016) inizia nell’ottobre del 1943, quando gli ultimi strascichi di un temporale accolgono l’arrivo di Amelia Dente sul lago d’Orta. Giornalista romana, inviata in precedenza al confino nelle Marche, rimane impigliata nelle trame strette dalla rete dei nazifascisti - che sotto la spinta dell’avanzata degli Alleati, ripiegano sempre più verso il nord dell’Italia – e viene mandata a Orta. Nella piazza che affaccia sul lago, con la minuscola isola di San Giulio sullo sfondo, il Commissario prefettizio, inquieto, la segue con sguardo attento, interrogandosi sui motivi dell’incomprensibile presenza della donna.

Amelia è aggraziata, gentile, piena di riserbo ma arguta, curiosa e socievole. Conquista ben presto la simpatia dei suoi nuovi concittadini. Intanto la vita del piccolo borgo lacustre scorre, fatta di altrettanto piccoli e semplici eventi. Ma ogni tramonto porta con sé lo scoccare del coprifuoco, gli allarmi antiaerei lanciano troppo spesso il loro grido e intorno la guerra partigiana incalza.

A scompigliare la compostezza del paese, nell’inverno del 1945 arriva il Circo Gallareto, con il suo proprietario e direttore Anacleto. Dall’incontro fra chi vive nel borgo e i nuovi arrivati, a una a una, intrecciandosi con quella della confinata e con quelle locali, emergono le storie dei circensi. Si levano le loro voci. Il loro passato affiora con salvifica sapienza districandosi tra una varia umanità. Felicità, scelte coraggiose, dolori profondi, nostalgie vengono a galla. C’è spazio anche per l’amore, che sboccia al Sacro Monte (proprio là dove, nel maggio del 1882, il maturo Nietzsche si era infiammato per la bella e giovanissima Lou Salomé) e che prende forma intorno a una tavola ben apparecchiata, complice una sensuale ricetta. Il ritrovamento di un cadavere infonde nell’aria di lago un soffio di mistero, richiama fatti ed eventi legati alla guerra, dà origine a un duettare tra anime semplici ma consapevoli. Pesanti illazioni costringono il Circo ad andarsene.

Con la fine della guerra Amelia tornerà a Roma.

E il Circo? Tornerà il Circo Gallareto a incrociare il suo cammino? Manterrà, quell’amore sbocciato al Sacro Monte, la sua promessa, intrigante e solenne?

Laura Travaini vive ad Orta San Giulio, borgo che si affaccia sul Lago d’Orta. Ha fondato nel 2011, insieme ad alcuni scrittori e chef, I’Associazione Scrittori e Sapori della quale è Presidente. Organizzatrice di eventi culturali e culinari, ha curato e condotto le presenze di Scrittori e Sapori a EXPO 2015, nello spazio dedicato al Cacao e al Cioccolato, collaborando con Eurochocolate e con la Regione Piemonte. Ha curato manifestazioni che hanno visto Ia partecipazione di Artisti, Letterati, Chef stellati e personalità di spicco del Circo contemporaneo.

Ha curato l’Antologia “ll Gusto del Piemonte. Tradizioni Piatti Scritti” del 2012 che nel 2013 ha vinto il premio letterario “Libri da Gustare” per Ia sezione “Il cibo in letteratura”. Il suo penultimo libro “Curve di cioccolato. Intrecci di storie e di cioccolato” nella doppia versione italiano-inglese, ha vinto il premio Eurochocolate Award 2015 per l’Editoria. Nel 2018, infine, il libro “Quella volta che il Circo arrivò ad Orta” ha vinto il terzo premio al Concorso Mario Soldati organizzato dal Centro Pannunzio.