Cronaca dai quartieri di Torino - Giustizia e Sicurezza al fianco delle Istituzioni
Foto di repertorio (The social Post.it)

La collaborazione può solo essere produttiva

L’invio della “lettera con proiettile” al Ministro degli Interni Matteo Salvini, grave minaccia alla sicurezza ed alla democrazia, non ha giovato ai mittenti visti i risultati delle elezioni regionali e di quelle europee che hanno peraltro confermato la sua leadership in ambedue le competizioni elettorali appena concluse.

Atti di vigliaccheria, di coloro che non hanno il coraggio di metterci la faccia ed usano questa becera forma di terrorismo per orientare, o meglio disorientare l’opinione pubblica.

Ma quando le radici del pensiero coincidono con l’operatività sul territorio, queste “armi improprie” sortiscono l’effetto contrario evidenziando, se mai ce ne fosse bisogno, la qualità del lavoro svolto per un cambiamento sostanziale che ha come principale obiettivo il benessere del popolo e della Nazione Italia.

Giustizia e Sicurezza aveva subito espresso la condanna per il gesto delittuoso rammentando anche all’opinione pubblica il poliziotto ferito, a Torino, da una persona che gli ha morso un dito e strappato la falange:

Condanniamo fermamente l’atto intimidatorio al capo del Viminale e quello di barbara violenza arrecato al componente delle Forze dell’Ordine. Le minacce e le aggressioni non risolvono le problematiche affrontate quotidianamente dalle istituzioni, nazionali e locali, ma producono l’effetto contrario. Esse torneranno ad essere concretamente a servizio dell’opinione pubblica, solo se i cittadini saranno uniti nel segnalare, in maniera costruttiva, i disagi che vivono quotidianamente”.

Paolo Biccari e Marco Paganelli, responsabili dell'associazione Giustizia & Sicurezza, ritornano sul territorio denunciando il problema dei parcheggi che creano

"disagi inaccettabili: le istituzioni intervengano" ci hanno detto nel consueto incontro, segnalando come in corso Lombardia le strisce di delimitazione dei parcheggi siano completamente sbiadite”.

A causa di ciò, molti conducenti lasciano così involontariamente i loro mezzi in spazi errati, a causa della visibilità ridotta:

“Tale segnaletica orizzontale non viene riprodotta da ben 2 anni. Abbiamo constatato, dopo un nostro sopralluogo insieme ai diretti interessati dall’inconveniente, quanto la problematica debba essere risolta con la massima urgenza”.

 Conseguente, la richiesta rapido intervento volto a porre fine ai disagi subiti ingiustamente dai cittadini “regolarmente contribuenti".

Paolo Biccari e Marco Paganelli, ricordano alla cittadinanza come siano in aumento la persone che si rivolgono all’Associazione per ottenere risposte e non soltanto promesse.

Come per i “servizi igienici di via Lucento” abbandonati a totale degrado:

"Chiediamo, perciò, un intervento urgente di pulizia, da parte di Amiat, che ponga fine ai disagi”.

Biccari e Paganelli sollecitano inoltre le autorità competenti

“affinchè provvedano all'installazione di telecamere per scongiurare il riversamento di nuovi rifiuti”.

 

 

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Articolo pubblicato il 30/05/2019