La memoria della campagna di Russia a Trino (Vercelli)
Trino (VC): svelamento da parte di due Reduci di una lapide che ricorda i 17 abitanti caduti sul fronte Russo

È stata organizzata dalla Sezione Monferrato dell’Unirr (Unione Nazionale Reduci Russia) con l’aiuto del locale gruppo Ana (Associazione Nazionale Alpini)

La memoria della campagna di Russia e dei suoi tanti Caduti e Dispersi è il motivo dell’esistenza dell’Unirr (Unione Nazionale Reduci Russia) fondata nel lontano 1946 da alcuni prigionieri sopravvissuti alle inumane condizioni di prigionia a cui erano stati assoggettati dai Russi.

Ora i figli e i nipoti di costoro tengono viva la memoria di quella tragica epopea con iniziative di vario genere come quella che la Sezione Monferrato ha organizzato a Trino (Vercelli) nei giorni 3, 4 e 5 maggio con l’aiuto del gruppo Ana (Associazione Nazionale Alpini) locale.

Venerdì 3 si è iniziato con una conferenza sulla campagna di Russia tenuta da Francesco Cusaro ad un centinaio di allievi delle ultime classi dei licei alberghiero e artistico nel Teatro Civico di Trino

Sabato 4 alle ore 10 si è l’inaugurata la mostra di cimeli ed immagini “Italianski karoasciò” all’interno di Palazzo Paleologo.

Alle 17, nel Teatro Civico, il giornalista Rai Pino Scaccia e la storica Anna Raviglione hanno presentato il libro di Pino Scaccia “Le ultime lettere dal fronte del Don” alla presenza di un folto pubblico tra cui i reduci Giovanni Alutto, classe 1916, ed Enrico Chiapponi, classe 1922.

Alle ore 21 nel Teatro Civico si è tenuto un incontro con la popolazione di Trino. Lo storico Riccardo Bulgarelli, il presidente della sezione Unirr di Torino Silvio Cherio ed il coro di San Giorgio Monferrato diretto dalla maestra Maria Cecilia Brovero si sono interfacciati raccontando la genesi della campagna di Russia, il suo sviluppo e la sua tragica fine con immagini, notizie storiche, canzoni e poesie del periodo. 

La giornata del 5 maggio è stata la più toccante e partecipata. Iniziata con l’alzabandiera si è poi proseguita con la deposizione di corone d’alloro ai monumenti ai Caduti della prima e della seconda guerra mondiale.  Il momento più toccante è stato rappresentato dallo svelamento da parte dei due Reduci di una lapide che ricorda i 17 abitanti di Trino caduti sul fronte Russo.

Alla cerimonia era presente il Medagliere Nazionale Unirr scortato dal neo Vice Presidente Vicario Giovanni Soncelli e dai due Reduci Giovanni Alutto e Enrico Chiapponi, i labari delle sezioni di Monferrato, Stradella, Torino e da numerosi labari e vessilli di sezioni e gruppi alpini.

         

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Articolo pubblicato il 17/05/2019