Torino. Celebrazione della Giornata Mondiale sul tumore ovarico.

Le dichiarazioni dl consigliere regionale Alfredo Monaco

Oggi 8 maggio 2019 - centrotrenta Associazioni di pazienti di 50 Paesi celebrano la Giornata Mondiale sul Tumore Ovarico

Un tema questo che è particolarmente caro al Consigliere Alfredo Monaco e rispetto al quale ha raggiunto, durante questa legislatura, un bel risultato: l'esenzione dalle spese sanitarie per tutte le donne portatrici dei geni BRCA1 e BRCA2, la cui presenza espone ad un altissimo rischio di sviluppare il cancro. 

Sono molto felice di essere stato invitato al convegno "Io scelgo di sapere" –dice Monaco- dove parteciperò alla ore 13 a una Tavola Rotonda insieme ad associazioni di pazienti e medici.

L’Ordine del Giorno n.1321 sulla esenzione alla compartecipazione della spesa sanitaria per le classi di Screening BRCA 1 BRCA 2 aveva avuto come primo firmatario proprio il Consigliere Regionale Alfredo Monaco che, da sempre, lavora sulla prevenzione sanitaria. 

"Sono felicissimo – aveva dichiarato Monaco - di aver dato questo contributo ad una categoria fragile, come quella delle donne esposte ad un alto rischio di cancro alla mammella e che finora sono sempre state costrette a pagare oltre i 600 euro di ticket all’anno. Buona sanità significa fare prevenzione e il Piemonte non è secondo a nessuno in Italia e lo dimostra avendo sostenuto e realizzato questa mia iniziativa. Sono più di 1200 le donne (e alcuni uomini) che potranno usufruire di questo beneficio e, mal contata, l'operazione costa circa un milione di euro.

Ringrazio quindi Sergio Chiamparino e la sua Giunta per aver riconosciuto questo diritto finalizzato alla buona sanità”. 

La Regione Piemonte è da sempre molto sensibile ai temi della prevenzione sanitaria in campo oncologico, attraverso svariati programmi come “Prevenzione Serena” (concentrato sul cancro alla mammella e al collo dell’utero). I BRCA 1 e i BRCA 2 sono i geni che si occupano della produzione di proteine che concorrono a riparare i difetti cellulari che sono alla base della formazione di tumori.

Le ricerche hanno dimostrato che alcune donne sono predisposte ad una mutazione ereditaria dei geni BRCA, causando un rischio altissimo di sviluppare un cancro alla mammella o alle ovaie. Si tratta, per intenderci, della mutazione che ha indotto l’attrice Angelina Jolie a farsi asportare prima il seno e poi le ovaie. La Proposta di Legge prevede l’esenzione del ticket per tutte le donne portatrici della mutazione, e per tutti gli esami del percorso di prevenzione. Non solo, anche il test genetico proposto alle famiglie a rischio è esente. Prima il protocollo prevedeva annualmente una visita ginecologica, una risonanza magnetica, l’ecografia transvaginale e il dosaggio del marcatore CA 125, mentre la mammografia si alternava con l’ecografia mammaria, a seconda dell’età, e non era prevista alcuna esenzione di compartecipazione alla spesa.

Programmi di prevenzione e sorveglianza in queste pazienti possono permettere una speranza di vita simile ai non portatori di questi geni.

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Articolo pubblicato il 08/05/2019