E' durato poco più di un'ora l'incontro (di ieri, NdR), all'Unione industriale di Torino, tra Fiat e sindacati, sulla ex Bertone. Durante la riunione, che era stata chiesta nei giorni scorsi da Fim, Uilm e Fismic e a cui ha partecipato anche la Fiom, l'azienda ha ribadito che considera chiuso il negoziato sullo stabilimento al 22 marzo scorso e che un eventuale accordo "dovrà necessariamente riprendere integralmente i contenuti di quello firmato per Mirafiori", poiché "per adeguare alle necessità il livello di competitività dei due stabilimenti si richiede l'applicazione in entrambi delle stesse modalità organizzative, produttive e gestionali".

Durante la riunione, l'azienda ha inoltre fatto sapere ai sindacati che in caso di accordo "intende dare applicazione al contratto collettivo specifico di primo livello applicato a Mirafiori e Pomigliano", e ha ribadito nuovamente "la necessità di accertare in modo inequivocabile l'esistenza o l'assenza delle condizoni indispensabili per dare il via all'investimento". Nella sostanza, la Fiat ha sollecitato una decisione su dove fare l'investimento poiché come già è stato ribadito nei giorni scorsi anche dall'amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, "il tempo stringe".

Durante l'incontro, la Fiat ha inoltre segnalato ai sindacati che se nei prossimi giorni il ministero del Lavoro non firmerà l'autorizzazione per il secondo anno di cassa integrazione straordinaria alla ex Bertone, il Lingotto da aprile potrebbe non essere più in grado di garantire il pagamento ai lavoratori dell'anticipo di cassa integrazione, come sta facendo dal novembre 2010.

Per la Fiat, infatti, si tratterebbe di un onere finanziario molto pesante che a tutt'oggi è di circa 5 milioni di euro. Per questo l'azienda ha invitato le organizzazioni sindacali a intervenire nei confronti di tutti i soggetti interessati che consentano una veloce conclusione dell'iter della pratica.

E' stata convocata per oggi pomeriggio alle 14, nello stabilimento di Grugliasco, la riunione della rsu della ex Bertone. All'ordine del giorno della riunione gli esiti dell'incontro svoltosi ieri all'Unione industriale di Torino tra azienda e sindacati sul futuro dello stabilimento. Annunciando la riunione delle rsu della ex Bertone, Pino Viola, rsu Fiom sottolinea: "auspico che all'incontro di oggi siano presenti anche le rsu delle altre sigle sindacali". Nell'ex carrozzeria di Grugliasco la Fiom è sindacato maggioritario.

Fonte: Adnkronos