Bruno Gambarotta ai Caffè Culturali di Viù (Torino)

Verrà presentato l’ultimo libro del brillante e celebre scrittore astigiano, «Il colpo degli uomini d'oro. Il furto del secolo alle Poste di Torino»

Una bella sorpresa per i viucesi: l’arrivo del noto scrittore, giornalista, conduttore e umorista piemontese Bruno Gambarotta in occasione dei Caffè Culturali che, da qualche anno, regalano qualche pomeriggio di svago e cultura a tutti e tutte.

Sabato 9 marzo, alle ore 17.00 presso il Caffè Rocciamelone di piazza XXIV maggio, verrà presentato, infatti, l’ultimo libro del brillante e celebre scrittore astigiano.

“Il colpo degli uomini d'oro. Il furto del secolo alle Poste di Torino” è un libro dalla trama accattivante: "Giovedì 27 giugno 1996, ore 8 del mattino: alla direzione delle Poste di Torino i funzionari dell'Ufficio Cassa aprono i sacchi raccolti il giorno prima dalle varie sedi postali. Sono pieni fino all'orlo, è in scadenza il pagamento dell'ICI. Dentro però, invece del denaro, trovano fumetti di Topolino e pagine di libri scolastici tagliuzzati della misura delle banconote da 100 e 50.000 lire. Nel giro di recupero che fa il furgoncino blindato, preceduto e seguito da due auto di scorta, è successo qualcosa, anche se tutto sembrava andare liscio e nessuno si è accorto di niente.

Quattro insospettabili – o forse di più? - e la 'ndrangheta, le fughe in Albania e Costarica e due cadaveri nascosti in un noccioleto della Val Susa, pistole del secolo scorso ancora fumanti, playboy di provincia e mogli gelose...

Bruno Gambarotta ricostruisce la cronaca dettagliata del colpo sabaudo del secolo, una storia realmente accaduta che per molti mesi ha tenuto col fiato sospeso l'Italia. E lo fa lavorando sugli articoli della “Stampa”, intervistando avvocati e pubblici ministeri, studiando le carte del processo.

Una appassionante vicenda di nera raccontata come un romanzo giallo, dove le cose non sono mai quelle che sembrano".

Accompagneranno l’autore, con domande e curiosità, l’assessore Alberto Guerci e lo scrittore e divulgatore Alessandro Mella.

L’evento si svolge con il concorso dell’amministrazione comunale e della Pro Loco.

Locandina di Massimo Mella.

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Articolo pubblicato il 02/03/2019